Subito dopo lo strage di Via D’Amelio i magistrati di Caltanissetta, sotto la guida del Procuratore Gianni Tinebra, “agirono con sconcertante superficialità” e “con incuria”, “condotte che esprimono uno sfacelo di un sistema”. Mentre i poliziotti “erano liberi di scorrazzare nella illegalità”. “Dopo 32 anni siamo stanchi, questa vicenda ci sta distruggendo…”. Parole dure, quelle … Leggi tutto Depistaggio via D’Amelio, il legale della famiglia Borsellino: “Figli traditi da Stato in cui credevano”
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