NEWS

Arese (MI) 23 marzo, presentazione del libro “Mio fratello Paolo”

Presidio Libera Arese e dintorni il . Associazioni, Brevi, Informazione, Lombardia, Mafie, Memoria, Sicilia

Il nostro prossimo evento è il frutto della collaborazione con l’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli, organizzatore dell’iniziativa.

La presentazione del libro “Mio fratello Paolo” sarà impreziosito dall’intervento dell’autrice, Silvia Camerino e dalla moderazione di Silvia Gissi, presidente dell’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli.

Le pagine di questo libro sono un ponte di ricordi e di memoria viva del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992 in via D’Amelio a Palermo, insieme ai cinque poliziotti della sua scorta. Un racconto prezioso, e profondamente sentito, quello che Salvatore Borsellino affida alla sua giovane amica Silvia Camerino, che sin da ragazzina fu presa dalla immane tragedia di via D’Amelio. Il destino volle farli incontrare nell’atrio della vecchia scuola di Silvia, alla quale Salvatore, oggi, affida le sue parole, i suoi ricordi d’infanzia, la sua rabbia per una giustizia negata, e il sogno d’amore di Paolo per la Sicilia e per i giovani. La lettura di queste pagine rappresenta un impegno di responsabilità che ogni educatore, studente, dirigente, volontario, donna e uomo di cultura prende con Salvatore Borsellino, perché è a tutti noi che egli affida suo fratello Paolo, il suo impegno nella lotta alle mafie e ai politici collusi e corrotti, per continuare a profondere il «fresco profumo di libertà».

Ti aspettiamo sabato 23 marzo, presso lo spazio giovani Youngo Do It in viale Monte Resegone 69, ad Arese!

Libera Arese e dintorni Presidio Giorgio Ambrosoli

*****

Mio fratello Paolo

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link