NEWS

L’antimafia di Danilo Dolci

Tonio Dell'Olio il . Costituzione, Cultura, Diritti, Mafie, Memoria, Sicilia

Il 21 marzo è giorno di cominciamenti e di auspici, di speranze e di sguardi lontani. Guai a camminare retrovolti, si rischia di andare a sbattere! Eppure da 29 anni si celebra la Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia. Non si tratta di una contraddizione perché la memoria è impegno.

Memoria e impegno sono due facce di un’unica medaglia e non si possono tradire giocando a testa o croce. Quest’anno mi piace ricordare questa Giornata con il centenario della nascita di Danilo Dolci (24 giugno 1924) che mise il suo genio a servizio del riscatto della gente di Sicilia.

Migrante all’incontrario, scelse di andare a vivere in una Sicilia povera, anzi poverissima. E la sposò indissolubilmente da sociologo, poeta, educatore e, soprattutto, nonviolento. Contrastò Cosa Nostra come pochi perché la affrontava su terreni sui quali le mafie non mostrano alcuna abilità e con metodi che non riescono ad avversare.

Il genio di Danilo Dolci ha molto da insegnare ancora oggi all’antimafia sociale e illumina la memoria, traendola fuori dalle secche di un’apparente sconfitta, per farla rilucere di significati nuovi.

Mosaico dei giorni

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link