Adesione alla marcia in occasione del trentesimo anniversario dalla morte di Don Peppe Diana
Al Comitato don Peppe Diana
Con la presente desideriamo esprimere la nostra più sentita adesione alla marcia che avrete il nobile compito di organizzare in occasione del trentesimo anniversario della morte del nostro caro e indimenticabile Don Peppe Diana. In questo momento di memoria e riflessione, le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) di Caserta si uniscono a voi nel ricordare un uomo straordinario che ha lasciato un’impronta indelebile.
Don Peppe Diana non è stato solamente un faro di ispirazione per tutti noi, ma anche un esempio tangibile dei valori cristiani. La sua dedizione alla fede e all’impegno sociale risuona come un eco nei principi su cui sono state fondate le ACLI, un’organizzazione che sin dalla sua creazione ha promosso la giustizia sociale, la solidarietà e la difesa dei diritti.
In questi trent’anni, il ricordo di Don Peppe Diana ha continuato a essere un richiamo alla giustizia sociale, alla solidarietà e al coraggio di combattere le ingiustizie, valori che le ACLI hanno sempre sostenuto. La marcia che avete programmato per il 19 marzo 2024 diventa così non solo un omaggio a Don Peppe Diana, ma anche un momento simbolico per rinnovare il nostro impegno a seguire il suo esempio e a preservare la sua eredità di amore per il prossimo.
Le ACLI di Caserta desiderano, con tutto il cuore, unirsi a voi, al vostro comitato e a tutti coloro che parteciperanno a questa marcia, per onorare la memoria di Don Peppe Diana. Vogliamo contribuire attivamente a diffondere i valori di giustizia, solidarietà e impegno sociale che egli ha incarnato attraverso la sua vita e il suo ministero, valori che incarnano anche la missione delle ACLI.
Il Vangelo ci insegna: “Ama il tuo prossimo come te stesso” (Matteo 22:39), un principio che Don Peppe Diana ha incarnato in ogni sua azione e che continua a guidare l’operato delle ACLI. La marcia diventa, quindi, un’occasione per commemorare non solo il passato, ma anche per riflettere su come possiamo, ancora oggi, portare avanti il messaggio di amore e giustizia che il nostro caro sacerdote ci ha lasciato in eredità.
Concludiamo questa lettera con l’augurio di una marcia ricca di significato e di partecipazione, certi che l’evento sarà un momento di unione e riflessione per tutti coloro che vi prenderanno parte.
Con stima e affetto,
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