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Al via la rassegna FDU – Film sui Diritti Umani al Cinema Beltrade

Fondazione Diritti Umani ETS il . Associazioni, Brevi, Cultura, Diritti, Informazione, Internazionale, Lombardia

Un’iniziativa di Fondazione Diritti Umani che proseguirà fino a maggio. Il primo appuntamento in programma il prossimo 19 marzo alle 19.30.

“…Ho cominciato come volontario, poi ho preso una telecamera per registrare le conversazioni che si svolgevano sul furgone, e queste sono state le prime testimonianze dei crimini di guerra nei territori occupati”

Così il regista polacco Maciek Hamela spiega l’urgenza che lo ha spinto a  raccontare in prima persona la fuga dalla guerra dei civili ucraini offrendo allo spettatore un posto sui sedili del suo furgone, con il quale li ha accompagnati oltre il confine, verso la Polonia.

A due anni dall’inizio della guerra Hamela propone uno straordinario road movie, che racconta i dialoghi, le confessioni, le ansie, le paure, lo shock e le speranze nei racconti delle persone comuni costrette improvvisamente a fuggire a causa dell’attacco russo.

“In the Rearview” sarà in sala al Cinema Beltrade (Via Oxilia 10, Milano) il 19 marzo alle 19.30.

Alla fine della proiezione sarà possibile vedere la testimonianza del regista realizzata per l’occasione.

Il film è il primo della rassegna della Fondazione Diritti Umani con Cinema Beltrade. Si tratta di tre film che stanno ricevendo riconoscimenti a livello internazionale, selezionati da Antonio Prata, direttore del Film Festival dei Diritti Umani di Lugano

Il secondo appuntamento, il 9 aprile, sarà con “Endless Borders”, del regista iraniano Abbas Amini. La storia di un professore iraniano in esilio che conosce una famiglia di profughi afghani e dovrà rimettere in discussione la sua visione del mondo.

Ultima proposta, il 7 maggio, “When the Seedlings Grow”, di Rêger Azad Kaya. Ambientato a Kobane, ha conquistato il premio della giuria al Film Festival dei Diritti Umani di Lugano raccontando la vita che riesce a rifiorire dopo la guerra.

Tre film che ci portano dove i diritti umani sono violati, dove si sviluppano le azioni per riconquistarli.

 Iran, Ucraina, Kurdistan: sono le tre ambientazioni di questi film premiati per la loro bellezza e provenienti dai circuiti internazionali, proiettati in uno dei luoghi più attenti al cinema di qualità di Milano, il Cinema Beltrade, in via Oxilia 10.

“Iniziamo a percorrere la strada verso l’edizione 2024 del Festival dei Diritti Umani con una rassegna cinematografica. Fin dalla sua prima edizione abbiamo proposto film coinvolgenti, di qualità e che raccontassero le storie dei diritti umani violati nel mondo. Vogliamo farlo anche quest’anno, proponendo tre appuntamenti, uno al mese, in collaborazione con il Cinema Beltrade, che ci accompagneranno alla nuova edizione del Festival” – Spiega Danilo De Biasio, direttore della Fondazione Diritti Umani.

 “Con Antonio Prata, direttore del Film Festival dei Diritti Umani di Lugano, che ha curato la rassegna, abbiamo scelto tre film di valore, in versione originale sottotitolata. Sono tre film che stanno ricevendo diversi riconoscimenti internazionali, perché sono riusciti a dosare forza e delicatezza nell’affrontare le grandi crisi umanitarie e siamo orgogliosi di poterli offrire al pubblico milanese”, conclude De Biasio.

Festival dei Diritti Umani
Un’iniziativa organizzata da Fondazione Diritti Umani ETS
Via U. Ollearo, 5 – 20155 Milano
fondazionedirittiumani.org

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