Arese 11 marzo, presentazione del libro “La furia degli uomini”
Marzo è arrivato e mancano poco più di due settimane alla XXIX Giornata Nazionale della memoria e dell’impegno in memoria delle vittime innocenti delle mafie che quest’anno si svolgerà a Roma.
Nella cornice di iniziative e eventi che ciascun presidio territoriale organizza verso il 21 marzo, anche noi del presidio di Arese abbiamo pensato a qualcosa per voi!
Grazie ad una fruttuosa collaborazione con il Comune e grazie all’ospitalità del Centro Civico Agorà è stato possibile organizzare una rassegna di incontri con autore che vuole, percorrendo l’Italia da Nord a Sud, farci riflettere su due filoni molto cari a Libera, ossia la memoria e l’impegno.
Il primo appuntamento è in programma lunedì 11 marzo 2024 h 21.00 presso il Centro Civico Agorà, con la presentazione del libro “La furia degli uomini” di Ezio Gavazzeni.
Il libro pubblicato nel 2022 ripercorre il periodo delle stragi di mafia del 1991 e 1992, e in particolare quella di via D’Amelio in cui perse la vita Paolo Borsellino.
Interviene Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo Borsellino e promotore del Movimento Agende Rosse.
Moderazione a cura di Marika Trivigno e Linda Parma del Presidio Libera Arese e dintorni
L’incontro sarà dedicato in particolar modo al periodo stragista della Sicilia degli anni ’90 e alla vicenda passata alla cronaca con il nome di Trattativa Stato -Mafia.
Presidio Giorgio Ambrosoli – Libera Arese e dintorni
Pagina FB: Libera Arese e dintorni Presidio Giorgio Ambrosoli
*****
Trackback dal tuo sito.
Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.
Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.
Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).