Rovigo 28 gennaio: “Tra le guerre e il desiderio di pace. Per un risveglio delle coscienze”
Ti invitiamo a partecipare alla Convention del Centro Francescano di Ascolto odv che si terrà il giorno di domenica 28 gennaio presso la sala conferenze San Bellino del Seminario vescovile San Pio X di Adria in Rovigo – via G. Pascoli n. 51 – Rovigo.
Il tema della convention del Centro Francescano di Ascolto-odv, nel suo trentaseiesimo anno di vita, è legato a questo periodo della storia umana che stiamo vivendo che è segnato in modo indelebile dalle guerre, tra quelle più conosciute, come è per l’Ucraina e la Palestina, a quelle semi-nascoste e lasciate agli interessi dei Paesi ricchi. Attualmente, purtroppo, nessun continente è estraneo a interventi armati e violenze, le guerre in corso sarebbero 59, un numero che corrisponde al livello più alto di conflitti mai raggiunto dal 1945.
Nel 2022 l’Onu ha mappato la presenza di circa 2 miliardi di persone che vivevano in aree interessate da scontri armati e, anche per questo, il 13 settembre scorso il Segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, ha inviato un messaggio intitolato “Per le persone. Per il pianeta. Impegniamoci tutti per la pace”, in cui afferma che “mentre ci riuniamo oggi, la pace è sotto attacco nelle comunità, nei Paesi e le regioni”.
La cattiveria umana non tende a diminuire nonostante i secoli di storia alle spalle e, perciò, alle tante nefande esperienze già vissute che dovrebbero aprire squarci di luce nei cervelli di tanti governanti che continuano però ad essere ottenebrati dalla sete di potere a qualunque costo.
Oggi, secondo papa Francesco, siamo chiamati ad incamminarci lungo le strade di un nuovo incontro: “percorsi di pace che conducano a rimarginare le ferite. C’è bisogno di artigiani di pace disposti ad avviare processi di guarigione e di rinnovato incontro con ingegno e audacia”.
La parola biblica “shalom” indica una condizione di pienezza di vita che la violenza distrugge e annienta alla radice. Ed è proprio una riflessione radicale quella che viene da Papa Francesco che dispiega il suo insegnamento sulla necessità della fraternità e l’assurdità della guerra. Parole intrise della sofferenza delle vittime in Ucraina, dei volti di quanti hanno patito il conflitto in Iraq, delle vicende storiche di Hiroshima, fino all’eredità, purtroppo inascoltata, dei due conflitti mondiali del novecento.
La pace, comunque, è molto più della semplice assenza di guerra. Questi ed altri spunti saranno al centro del dibattito che svilupperemo nel corso della Convention, trentaseiesimo anno, dal titolo:
“Tra le guerre e il desiderio di pace. Per un risveglio delle coscienze”
e avremo con noi, per portarci i loro contributi di conoscenza ed idee:
don Tonio Dell’Olio, sacerdote, giornalista e attivista per la nonviolenza italiano, è presidente della Pro Civitate Christiana di Assisi e della Commissione spirito di Assisi promossa dalla Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino per proseguire l’incontro e la preghiera per la pace avviati da S. Giovanni Paolo II (27 ottobre 1986) con i rappresentanti delle religioni.
Nello Scavo, giornalista italiano specializzato in giornalismo d’inchiesta e cronaca giudiziaria. Reporter internazionale, corrispondente di guerra e cronista giudiziario, dal 2001 scrive per Avvenire.
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