Mafia: Salvatore Borsellino, ‘tutto fermo per il Giardino della Memoria in via D’Amelio’
A Palermo mancano permessi, autorizzazioni e fondi per la sistemazione di ulivo e aiuole.
Se c’è un nuovo albero, un ulivo, dai primi di gennaio nel Giardino della Memoria di Ciaculli, a Palermo, bene confiscato alla mafia per ricordare Piersanti Mattarella, presidente della Regione siciliana assassinato dalla mafia il 6 gennaio di 44 anni fa, che fine ha fatto l’altro Giardino della Memoria e l’albero di ulivo in ricordo del magistrato Paolo Borsellino, di cui il prossimo 19 gennaio ricorre l’anniversario della nascita?
Questioni di alberi. “Purtroppo in troppi -piantando un albero- pensano di avere esaurito il loro impegno civile”, commenta con l’Adnkronos Salvatore Borsellino, fratello del giudice assassinato – con i cinque agenti della scorta – il 19 luglio del 1992. “Riguardo alla mia petizione dello scorso anno per il Giardino della Memoria in onore di Paolo per ora ho sentito solo parole da parte dei politici, sia dal vicesindaco di Palermo, Carolina Varchi, che dall’assessore alle infrastrutture della Regione Siciliana, Alessandro Aricò”.
“Il secondo -prosegue Borsellino- assicura che è pronto a prendersi in carico il progetto e a mettere a disposizione i fondi, ma gli serve il nulla osta del primo, in quanto l’albero è su terreno comunale. E’ tutto fermo a questo punto, nonostante entrambi appartengano allo stesso partito, Fratelli d’Italia, cioè il partito che ha in mano le leve del potere”.
‘Importante ricordare giorno di uccisione, ma anche il giorno di nascita’
Come ricorderete il compleanno di Paolo Borsellino, che cade tra un paio di giorni? “Quest’anno non siamo riusciti a reperire un teatro. Perciò lo festeggeremo con le Agende Rosse alla Casa di Paolo e la partecipazione di chi vorrà intervenire, in compagnia di un po’ di artisti per una serata di spettacolo, musica e recitazione. E’ sicuramente importante ricordare Paolo nel giorno in cui è stato ucciso, ma è sicuramente altrettanto importante celebrare con gioia la ricorrenza della sua nascita, con il sorriso sulle labbra, perché il suo esempio continui ad essere vivo nelle nostre azioni di tutti i giorni, nella speranza che presto si possa finalmente respirare quel ‘fresco profumo di libertà’ che lui tanto desiderava”.
Tra gli artisti interverranno per l’occasione Michelangelo Balistreri, Francesco Maria Martorana e Francesca Amato, Samuele Palumbo, Lello Analfino, Rosario Terranova, La Compagnia Ata Lab Academy e Massimiliano Bono (regia di Giulia Galati). La serata sarà condotta da Rossella Leone e Stefano Cairone.
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