Appello di Fnsi, Usigrai, Articolo 21, Anpi e altre organizzazioni sul palinsesto Rai
Pubblichiamo l’appello inviato alla Presidente del CdA Rai, all’Amministratore delegato Rai , al Direttore Generale della Rai e al presidente della Commissione di Vigilanza Rai sul palinsesto del Servizio pubblico sottoscritto da FNSI – Usigrai – Articolo 21 ANPI – ANPC – FAP – FIVI – ANPPI – ANED – AICVAS – ANFIM.
Abbiamo appreso da fonti di stampa alcune informazioni relative al palinsesto Rai 2024.
Da tali informazioni ci pare di intendere che si voglia ricordare, nelle varie forme della produzione televisiva, eventi e personalità in qualche modo legate al ventennio fascista e prevalentemente all’immaginario della cultura politica di destra.. Pur nel pieno rispetto della libertà di informazione e autoriale, ci sembra opportuno ricordare la necessità che la memoria ha il dovere di essere rispettosa della verità storica.
Nel contempo, sentiamo di richiamare la natura profondamente antifascista della Repubblica e della Costituzione, perché entrambe storicamente nate dalla lotta di Resistenza e di Liberazione.
A questo proposito sottolineiamo che il 2024 è anno di importantissimi anniversari che dovrebbero, a nostro avviso, essere rigorosamente ricordati nelle forme più opportune dall’Ente pubblico. In particolare è l’80° anniversario dei seguenti eventi fondamentali della Resistenza. Marzo 1944 – 80° dei grandi scioperi operai, in particolare a Torino (9 marzo), Milano (23 marzo); 24 marzo 1944 – 80° dell’eccidio delle Fosse Ardeatine; 12 agosto 1944 – 80° dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema; 29 agosto-5 settembre 1944 – 80° dell’eccidio di Marzabotto; 1944 – 80° delle repubbliche partigiane (in particolare Montefiorino, la Carnia, ‘Ossola).
Aggiungiamo che il 2024 è anche il 100° anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti (10 giugno 1924), e il 50° anniversario di due stragi, entrambe di matrice neofascista, che hanno profondamente segnato la coscienza civile del Paese: la strage di Brescia (28 maggio 1974), la strage del treno Italieus (3 agosto 1974).
In attesa di una Vostra cortese risposta, mettendoci a disposizione per un incontro e per un’eventuale consulenza in merito a tali scadenze, inviamo distinti saluti.
Vittorio Di Trapani, presidente FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) Daniele Macheda, segretario Usigrai (Unione sindacale giornalisti Rai) Vincenzo Vita, Garante di Articolo21 Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) Mariapia Garavaglia, presidente nazionale ANPC (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani) Luca Aniasi, presidente nazionale FIAP (Federazione Italiana Associazioni Partigiane) Roberto Tagliani, presidente nazionale FIVL (Federazione Italiana Volontari della Libertà), Spartaco Geppetti, presidente Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani (ANPPIA) Dario Venegoni, presidente nazionale ANED (Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti) Italo Poma, presidente nazionale AICVAS (Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna), Francesco Albertelli, presidente nazionale ANFIM (Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri)
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