Il Premio è aperto a tutti i cittadini maggiorenni nati dopo il 31.12.1993 senza alcuna distinzione di titolo di studio, di percorso lavorativo o di altre forme di esperienza. Sono accettati anche i gruppi (nel numero massimo di 3 componenti per ogni progetto), ciascun membro dei quali dovrà comunque rientrare nel limite di età indicato. Durante il periodo di produzione non possono essere aggiunti altri componenti al gruppo. Nessuno può presentare candidature multiple: ci si può quindi presentare singolarmente o in un solo gruppo.
Due categorie produttive
Le categorie in concorso sono due: video inchiesta e radio-podcast d’inchiesta.
Categoria video inchiesta
Ciascun progetto dovrà contenere:
- tema e argomento dell’inchiesta
- obiettivo dell’inchiesta
- fonti e/o testimoni disposti a collaborare
- scaletta di fattibilità, piano di produzione (luoghi e tempi delle riprese e delle interviste da realizzare, progetti e viaggi, etc.)
Tale descrizione dovrà comprendere un’elencazione puntuale dei materiali necessari alla realizzazione del progetto e una mappa concettuale atta ad esporne i rapporti interni e le corrispondenti funzioni espositive.
NB: Dovrà a tal proposito essere compilato l’apposito modulo (i link per la compilazione sono alla fine di questa pagina).
- Le video inchieste realizzate dovranno avere una durata massima di 20 minuti.
Pur tenendo conto degli eventuali imprevisti e delle inevitabili variazioni (sempre possibili e talvolta obbligate nel lavoro giornalistico investigativo), gli autori dovranno rimanere comunque coerenti, quanto al prodotto finale, con il progetto presentato.
Qualora nel corso dei quattro mesi di attività produttiva si manifestino contrasti o conflitti o altri gravi incidenti che pregiudichino la realizzazione del lavoro, su segnalazione dei tutor e a giudizio insindacabile della giuria, i finanziamenti potranno essere interrotti o revocati e il progetto potrà essere escluso dal concorso.
Categoria radio – podcast d’inchiesta
I candidati interessati a questa categoria dovranno inviare i propri progetti accompagnati da una descrizione circostanziata e puntuale di:
- tema e argomento dell’inchiesta
- obiettivo dell’inchiesta
- fonti e/o testimoni disposti a collaborare
- scaletta di fattibilità, piano di produzione (luoghi e tempi delle registrazioni audio e delle interviste da realizzare, progetti e viaggi, etc.)
Tale descrizione dovrà comprendere un’elencazione puntuale dei materiali necessari alla realizzazione del progetto e una mappa concettuale atta ad esporne i rapporti interni e le corrispondenti funzioni espositive.
NB: Dovrà a tal proposito essere compilato l’apposito modulo (i link per compilarlo sono alla fine di questa pagina).
- La scansione in sezioni e/o puntate è una libera scelta dell’autore, ma la durata complessiva del prodotto d’inchiesta in formato Radio-podcast non dovrà in alcun modo superare i 60 minuti.
Pur tenendo conto degli eventuali imprevisti e delle inevitabili variazioni (sempre possibili e talvolta obbligate nel lavoro giornalistico investigativo), gli autori dovranno rimanere comunque coerenti, quanto al prodotto finale, con il progetto presentato.
Qualora nel corso dei quattro mesi di attività produttiva si manifestino contrasti o conflitti o altri gravi incidenti che pregiudichino la realizzazione del lavoro, su segnalazione dei tutor e a giudizio insindacabile della giuria, i finanziamenti potranno essere interrotti o revocati e il progetto potrà essere escluso dal concorso.
Selezione, contributi alla produzione e tutoraggio
Tra tutte le proposte d’inchiesta inviate la giuria sceglierà, a proprio insindacabile giudizio, quattro progetti – tre nella categoria video e uno nella categoria Podcast – che verranno realizzati con il contributo del Premio Roberto Morrione.
A ciascuno dei progetti selezionati verrà assegnato un contributo in denaro di 5.000 euro (pagato in due tranche) e il supporto di un tutor giornalistico.
Tutti i progetti verranno realizzati anche con il contributo di un tutoraggio di natura legale, tecnica e musicale, fornito dall’Associazione Amici di Roberto Morrione.
Tempi e modi di partecipazione
Tutti i progetti devono pervenire alla Segreteria del Premio entro il 21 gennaio 2024, unicamente mediante la compilazione online dell’apposito modulo da completare in ogni sua parte, includendo gli allegati previsti dal presente bando.
Gli autori i cui progetti saranno stati selezionati avranno circa quattro mesi di tempo per portare a termine la produzione. Durante questo periodo verranno indicati i parametri tecnici di consegna delle Video-inchieste e del Radio-Podcast. Il mancato rispetto di detti parametri o una qualità tecnica del prodotto giudicata insufficiente potranno comportare l’esclusione dall’assegnazione del Premio finale.
Il Premio finale
A una soltanto, fra le quattro inchieste realizzate, verrà assegnato – a insindacabile giudizio della giuria – un premio finale del valore di 2.000 euro.
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Nota: liberatoria e manleva
Gli autori delle inchieste prodotte si impegnano a sottoscrivere una liberatoria per la pubblicazione delle stesse, sia per la programmazione televisiva che per la diffusione web e tramite i canali editoriali utilizzati dal Premio Roberto Morrione: proiezione durante le giornate di premiazione, partecipazione a iniziative pubbliche, festival, eventi e canali digitali. Gli autori si impegnano altresì a sottoscrivere un’apposita dichiarazione di manleva dalle responsabilità rispetto al lavoro giornalistico svolto.
I moduli da compilare per partecipare al bando sono i seguenti:
Categoria video
Form Online Domanda Bando – Video inchiesta – Singolo
è da compilare per chi intende partecipare con una Video inchiesta da solo
Form Online Domanda Bando – Video inchiesta – Multiplo
va compilato da coloro che intendono partecipare con una Videoinchiesta in gruppo
Categoria radio – podcast
Form Online Domanda Bando – Podcast d’inchiesta – Singolo
è da compilare per chi intende partecipare con un podcast d’inchiesta da solo
Form Online Domanda Bando – Podcast d’inchiesta – Multiplo
va compilato da coloro che intendono partecipare con un podcast d’inchiesta in gruppo
Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.
Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.
Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).