Conoscere le mafie e “Liberi di scegliere”: due incontri a Figline Valdarno (FI)
Sabato 18 febbraio a Figline Valdarno discuteremo di mafie della loro capacità di trasformarsi e di come combatterle.
Lo faremo al mattino con gli studenti dell’Isis Vasari e al pomeriggio in un incontro pubblico dove presenteremo il bellissimo progetto “Liberi di scegliere” promosso dal Ministero della Giustizia, dalla CEI e da Libera Contro le Mafie
Saranno con noi il magistrato Giuseppe Creazzo fino a pochi mesi fa Procuratore di Firenze ed oggi impegnato al Tribunale dei minorenni di Reggio Calabria, la senatrice Vincenza Rando membro della Commissione Parlamentare Antimafia per anni vice presidente di Libera, e con Valter Rizzo giornalista del TGR Rai Toscana che in questi anni ha seguito da vicino le principali inchieste di mafia nella nostra regione.
Al mattino parleremo di come si sono evolute oggi le mafie e dei diversi ruoli che il mondo delle istituzioni, dell’informazione, della politica e della società civile hanno nel combatterle e sconfiggerle.
Una iniziativa promossa dal Comune Figline e Incisa Valdarno dall’ ISIS Giorgio Vasari e dal nostro coordinamento.
Siamo felici che al mattino centinaia dei nostri giovani parteciperanno a un incontro con tre persone che, nelle loro diverse funzioni e ruoli, hanno dedicato tanto della loro vita al contrasto alle mafie.
Nel pomeriggio parleremo a tutti gli intervenuti del progetto “Liberi di scegliere” che riguarda sempre più donne e mamme, che avendo nelle loro famiglie legami con uomini mafiosi, cercano una strada per uscire da questa spirale di carcere o di morte per cercare di dare ai propri figli una possibilità diversa da quella di diventare a loro volta dei mafiosi.
Una giornata intera in Valdarno per informare, fare conoscere, stimolare le nostre coscienze per diventare cittadini consapevoli ed attivi ed impedire che le persone legate a clan mafiosi presenti anche qui da noi, e comunque tutti coloro che a vario titolo sii sono legate ad esse, possano ammalare la nostra economia e la nostra società.
Non mancate… e ricordate che l’indifferenza è l’arma migliore per fare crescere i fenomeni mafiosi…
* Referente Libera Valdarno
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