Un castello di morti per un colpo di Stato
In questo saggio, Lisanti ricostruisce una pagina complessa e oscura della nostra storia.
Il 17 maggio 1973, fuori dalla Questura di Milano, al termine della cerimonia di inaugurazione del busto realizzato in memoria del commissario Luigi Calabresi, un uomo lancia una bomba.
Il suo scopo è uccidere il ministro dell’Interno Mariano Rumor. Nella deflagrazione muoiono quattro persone e altre cinquantadue rimangono ferite. L’attentatore, subito fermato dagli agenti, è Gianfranco Bertoli, che in tasca ha un passaporto falso e si dichiara anarchico.
Quella che sembra l’opera di un lupo solitario nasconde in realtà una fitta rete tessuta da numerose organizzazioni di estrema destra e dai Servizi segreti italiani e stranieri.
Un intreccio di azioni terroristiche, interessi, coperture e depistaggi della pagina di storia italiana caratterizzata dalla “strategia della tensione”.
Francesco Lisanti
Un castello di morti per un colpo di Stato
Storia della strage alla Questura di Milano del 1973
La Vita Felice, 2023
Pagg. 272/€ 18,00
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