Premio Extralibera, al via prima edizione bando per videoracconti su criminalità e vittime
Al via il bando per partecipare alla prima edizione del Premio Extralibera, promosso da Libera per la realizzazione di filmati da esporre permanentemente presso il Centro Multimediale e di documentazione contro mafie e corruzione, che si aprirà presso la sede di Libera in Via Stamira 5, a Roma.
L’obiettivo del Premio è “promuovere il coinvolgimento della società civile, e in particolare delle giovani generazioni, nella conoscenza delle attività della criminalità organizzata e delle forme di contrasto ad essa”, come spiegano gli organizzatori.
Nel processo di conoscenza degli interessi criminali, particolare attenzione sarà data “alla centralità delle vittime innocenti delle mafie, per contribuire a mantenerne vivo il ricordo nella memoria collettiva e per diffondere la cultura della legalità democratica e della corresponsabilità”.
Il bando si rivolge a coloro che, giovani artisti/e e/o professionisti/e o aspiranti professionisti/e nel mondo del cinema e del documentario, siano desiderosi di raccontare “tali interessi criminali e tali storie, in forme e linguaggi originali, attraverso il mezzo audiovisivo”.
Si produrranno così dei videoracconti della durata complessiva di 15 minuti sulle vicende legate al nome di una vittima innocente di mafia, organizzato in tre distinti capitoli, secondo il format dell’exhibit del Centro Extralibera. Tale prodotto potrà essere fruito nelle sale espositive del centro Extralibera, il percorso multimediale permanente allestito nella sede centrale di Libera dedicato alle storie delle vittime innocenti delle mafie, e su ogni altra piattaforma o canale dedicati al progetto o che condividano lo scopo del progetto e dell’associazione.
Fino al 25/10/2023 sul sito dell’associazione saranno presenti 60 vittime innocenti di mafia dell’elenco di Libera, ciascuna con un link a una breve scheda informativa, con note e rimandi a contenuti di approfondimento. Ogni partecipante potrà scegliere di presentare un progetto per un massimo di due storie (cioè complessivamente fino a due progetti), scelte tra quelle disponibili sul sito, che dovrà specificare al momento dell’iscrizione al concorso. A partire dalla storia della vittima, il/la partecipante dovrà costruire un discorso che narri del traffico criminale a causa del quale la vittima ha perso la vita, oltre che della storia della stessa.
Le proposte andranno presentate entro il 25/10/2023. È ammessa la partecipazione ad autori singoli o a gruppi autoriali fino a 3 componenti. Una giuria nominata da Libera e composta da esponenti provenienti dal mondo del cinema, della cultura, dell’informazione, dell’antimafia selezionerà, tra tutti quelli pervenuti, i 15 progetti finalisti. Ad ogni progetto finalista sarà assegnato un budget fino a 2.500 euro per la realizzazione del video prodotto.
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Premio “EXTRALIBERA”- Centro Multimediale contro mafie e corruzione
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