La costituente del cambiamento

Si è spostato a Como, l’1 e 2 settembre, il XIII forum di Sbilanciamoci!. E sarà ancora più importante, non solo per ribadire i principi costituzionali di fronte al diniego del Comune di Cernobbio. Ma perché, con la legge di bilancio che si annuncia, l’impoverimento, la guerra, è importante discutere insieme le alternative.

Il prossimo 1 e 2 settembre si tiene a Como, allo Spazio Gloria in via Varesina 72, il XIII forum della campagna Sbilanciamoci! – l’Altra Cernobbio – in contemporanea al seminario dello Studio Ambrosetti di Cernobbio, in cui si ritrovano anche gli esponenti del mondo della finanza e dell’economia e del mainstream del pensiero neoliberista.

Si tiene a Como, perché a fine luglio il Comune di Cernobbio ha negato alla Campagna Sbilanciamoci! la sala comunale per “motivi di ordine pubblico”, una scusa ridicola e una scelta non contrastata, e di fatto avallata, dal governo Meloni: una grave ferita ai diritti costituzionali di libertà di espressione e di riunione.

Con il suo forum (il programma su: https://sbilanciamoci.info/contro-cernobbio-a-settembre-per-la-costituzione/) Sbilanciamoci! fa da contraltare allo Studio Ambrosetti. Nella nostra Altra Cernobbio si incontrano gli esponenti delle organizzazioni della società civile, dell’università, della ricerca, del sindacato.

Alle ricette neoliberiste dello Studio Ambrosetti, Sbilanciamoci! contrappone il “programma politico” della Costituzione Repubblicana, la nostra “strada maestra”: il lavoro, il diritto all’istruzione, alla salute, all’assistenza, il ripudio della guerra, la progressività fiscale, la tutela dell’ambiente.

Di fronte ad una situazione economica difficilissima, con l’aumento della povertà e la riduzione del potere d’acquisto dei salari, con il definanziamento della sanità pubblica e l’aumento delle spese militari, Sbilanciamoci! rilancia la campagna “Tax the Rich” per colpire i privilegi e le grandi ricchezze, propone politiche pubbliche di investimento nell’istruzione e nella sanità, per l’occupazione e il potere d’acquisto dei salari, il salario minimo e la difesa del reddito di cittadinanza, rilancia l’Alleanza clima-lavoro per la lotta ai cambiamenti climatici e la promozione della mobilità sostenibile, il disarmo.

Siamo di fronte ad un autunno molto difficile: centinaia di migliaia di poveri rimangono senza sostegno a causa della progressiva cancellazione del reddito di cittadinanza, il potere d’acquisto dei salari sta crollando a causa dell’inflazione, la poca occupazione che si crea è temporanea e precaria, l’ultimo trimestre del PIL ha fatto registrare un – 0,3%.

In questo contesto la legge di bilancio che il governo di Meloni si appresta a varare è senza risorse, senza soldi per la sanità e l’istruzione e per il rinnovo dei contratti di lavoro del settore pubblico. L’obiettivo che rimane per la Meloni è quella di garantire -con le risorse che si troveranno- il taglio del cuneo fiscale  (quasi 10 miliardi) di quest’anno. La stessa operazione della tassazione degli extra profitti delle banche (principio sacrosanto, anche per gli altri settori come quello dell’energia) è fatta malissimo, colpisce anche le piccole banche cooperative e la finanza etica e rischia di ripercuotersi sul credito per le imprese e i cittadini.

Non si capisce perché non si vogliano mai colpire la speculazione dei mercati finanziari, con una buona Tobin Tax, o i privilegi delle grandi ricchezze.

A Como interverranno esponenti di oltre 30 organizzazioni nazionali della società civile e del sindacato. Con proposte, idee, alternative alle attuali scelte di politica economica e sociale.

L’Altra Cernobbio è il primo appuntamento di questo autunno che inizierà tra meno di un mese. Il 7 ottobre saremo a Roma per la grande manifestazione di associazioni e CGIL, poi avremo la nostra controfinanziaria, e dopo ancora il 17 novembre lo sciopero nazionale degli studenti. Con alle porte un possibile sciopero generale del sindacato.

Saranno mesi di mobilitazione e di impegno per costruire una costituente del cambiamento per i diritti, la pace, il lavoro, l’ambiente.

* Sbilanciamoci!, 23/08/2023

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