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Rai ricorda il 31° anniversario della Strage di via D’Amelio

Ufficio Stampa Rai il . Brevi, Cultura, Informazione, Mafie, Memoria

Un palinsesto dedicato tra tv, radio e web.

Palermo, via D’Amelio, 19 luglio 1992: un’autobomba uccide il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina. Una strage, a 57 giorni da quella di Capaci costata la vita a Giovanni Falcone, che sconvolge il Paese e scuote le coscienze, rafforzando la determinazione della società italiana nel combattere la mafia.

Per rendere omaggio alle vittime di via D’Amelio e ribadire l’impegno per la legalità Rai propone un palinsesto dedicato che attraversa reti radio e tv, testate e web mercoledì 19 luglio, oltre a uno spot già in onda dal 12 luglio.

Rai 1 darà ampio spazio al ricordo in “Uno Mattina Estate, in onda dalle 9.05 e nel pomeriggio a “Estate in diretta”, in onda dalle 17.10. Su Rai 3 se ne parlerà ad “Agorà estate”, in onda alle 8. RaiNews24, sempre mercoledì 19 luglio, sarà in diretta da via d’Amelio a partire dalle 9.30 fino ad arrivare alle 16.59, l’ora della strage, nella quale avverranno le principali celebrazioni. Previsti collegamenti con ospiti sia da Palermo, che da Roma.

Sarà proposto, inoltre, un lungo approfondimento, oltre la copertura informativa all’interno dei Tg. La redazione della Tgr della Sicilia seguirà le iniziative in programma sul luogo della strage e quelle con i protagonisti dell’antimafia. Verranno realizzati servizi, anche con materiale recuperato dalle Teche Rai, che verranno trasmessi nelle principali edizioni del Tg e del Giornale radio. Tutte le Testate della Rai daranno comunque ampia copertura alla ricorrenza nelle edizioni dei rispettivi telegiornali.

Rai Cultura dedica alla ricorrenza gran parte della programmazione del 19 luglio su Rai Storia, a partire da “Il giorno e la Storia”, in onda alle 00.10 con repliche successive, mentre alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli e il professor Salvatore Lupo ricostruiscono in “Passato e Presente” le stragi del 1992. Alle 15.00, “Diario Civile” propone “All’altezza degli occhi. Le donne di scorta” di Alessandro Chiappetta con la regia di Agostino Pozzi: un racconto della vita delle donne in Polizia come scorta di uomini delle istituzioni e magistrati impegnati contro la criminalità. Alle 19.45, poi, “Paolo Borsellino, parole e silenzi”, ancora di Alessandro Chiappetta con la regia di Valentina Grassi, ricostruisce la figura del magistrato attraverso le sue interviste alla Rai: un percorso di vita che è anche una riflessione sulla giustizia, sulla legalità, sulla lotta alla criminalità.

Ancora le parole del magistrato protagoniste in prima serata in “Paolo Borsellino. Essendo Stato” scritto, diretto e interpretato da Ruggero Cappuccio che porta in scena le parole pronunciate da Paolo Borsellino davanti al Consiglio Superiore della Magistratura il 31 luglio 1988 per denunciare – come avrebbe fatto anche Giovanni Falcone – il preoccupante stato di smobilitazione del pool antimafia di Palermo. Il portale e i social di Rai Cultura, invece, propongono lo Speciale “Paolo Borsellino, un uomo coraggioso” sui 57 giorni che intercorrono tra le stragi di Capaci e via D’Amelio. Lo Speciale comprende anche un documentario su Emanuela Loi, trucidata insieme agli altri quattro colleghi della scorta.

Rai Movie alle 19.20, propone “I 57 giorni” di Alberto Negrini, con Luca Zingaretti: nei 57 giorni che lo separano dalla morte di Giovanni Falcone, il giudice Paolo Borsellino intuisce il proprio destino e traccia un bilancio esistenziale, affettivo e politico della sua lotta contro Cosa Nostra.

Su RaiPlay saranno disponibili il film “Era d’estate” di Fiorella Infascelli; le fiction “Paolo Borsellino. I 57 giorni” di Alberto Negrini e “Adesso tocca a me”, per la regia di Francesco Miccichè; e i documentari “Frammenti di un discorso morale – Falcone e Borsellino, la Tv, le parole” di Andrea Salerno; “Paolo Borsellino Essendo stato” di e con Ruggero Cappuccio; “Nella terra degli infedeli” di Salvatore Cusimano. Su RaiPlay c’è anche lo spettacolo teatrale “Io Paolo”, scritto dal giornalista Francesco Vitale e da Manfredi Borsellino, con Alessio Vassallo. Dalle Teche Rai sarà presente “Le parole di Borsellino”, una raccolta di dieci interviste originali a Borsellino.

Saranno, inoltre, disponibili le collezioni “Vittime di mafia” ed “Eroi della legalità”, oltre ad una nuova playlist nella sezione Learning con servizi e clip dai programmi Rai dedicata al giudice Borsellino. Su RaiPlay Sound ci saranno vari podcast, tra cui “Magistrati di frontiera: Paolo Borsellino”, un’intervista del novembre del 1990 di Paolo Borsellino, all’epoca procuratore della Repubblica di Marsala; “Parla Agnese Borsellino”, una delle rarissime interviste rilasciate da Agnese Piraino Leto, moglie di Paolo Borsellino, raccolta da Francesca Fagnani per lo speciale “La Storia siamo noi – 57 giorni a Palermo: la scorta di Borsellino”; “Ferite”, podcast in cui si ricostruisce la storia dell’assassinio di Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta; “Paolo, mio fratello”, dal podcast “Va tutto bene. 30 anni senza Falcone e Borsellino”, dove Salvatore Borsellino racconta il fratello Paolo.

Rai Radio 1 manterrà viva la memoria e l’importanza di questo tragico capitolo della storia italiana parlandone nelle trasmissioni “Radio anch’io”, in onda alle 6.30; “Che giorno è”, alle 11.05 e “Menabò”, alle 15.30.

Tutti i Gr della Rai saranno impegnati nel raccontare la giornata. Su Radio Techetè andrà in onda la puntata speciale di “Viaggio nel tempo, dal passato al futuro”, programma ideato e condotto da Giacinto De Caro, disponibile nel sito di Radio Techetè, che ricorda Paolo Borsellino. Con Nicola Gratteri saranno analizzate le tappe significative dell’opera del magistrato siciliano.

Su Televideo la ricorrenza sarà evidenziata nella rubrica “Almanacco” di pagina 413. Grande attenzione anche per i social della Rai, che rilanceranno notizie e servizi.

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