“Tin Bota”, la raccolta fondi per Cucine Popolari Cesena e ForB, danneggiate dalle alluvioni in Romagna
La crisi climatica e le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna in queste settimane hanno coinvolto anche importanti presidi di solidarietà e legalità che da tempo lavorano sul territorio romagnolo: tra queste ci sono le Cucine Popolari Cesena e la cooperativa sociale ForB di Forlì.
In loro sostegno, abbiamo lanciato una campagna di raccolta fondi per permettere alle due realtà di riprendere le attività: la campagna si chiama “Tin Bota”, “tenere botta” in romagnolo.
Le Cucine Popolari di Cesena hanno garantito, sin dall’apertura avvenuta più di un anno fa, un centinaio di pasti al giorno alle persone in difficoltà. Oggi sono costrette a fermarsi a causa dei danni enormi subiti con l’alluvione: la struttura è infatti completamente inagibile.
La cooperativa sociale ForB di Forlì gestisce, quale mandataria e capofila dell’associazione temporanea di scopo “Terra Libera e solidale di Forlì”, della quale fa parte anche Libera Emilia-Romagna, immobili e terreni confiscati per reati di usura e assegnati, in concessione gratuita mediante convenzione, dal Comune di Forlì: si tratta in particolare del complesso “ex Limonetti”. Un’area strappata alla mafia in cui le persone in inserimento si prendono cura delle colture per restituire alla comunità i propri spazi: gran parte di questi terreni sono ora allagati e danneggiati e quindi inutilizzabili.
Le coordinate bancarie per aderire alla campagna di raccolta fondi “Tin bota”:
IT51V0538702400000002024879
Causale: TIN BOTA
Conto corrente intestato a Libera Emilia Romagna
https://www.facebook.com/liberaemiliaromagna
https://twitter.com/libera_annclm/status/1663447657497460736?s=20
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