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Un 25 aprile per la democrazia e la Costituzione

Redazione il . Associazioni, Costituzione, Cultura, Diritti, Istituzioni, Politica, Società

Libera ha sottoscritto e aderito all’appello lanciato dal Forum delle associazioni antifasciste e per la Resistenza.

Il 25 aprile è la data del calendario civile in cui tutti i cittadini e le cittadine ricordano la Liberazione, e quindi, la Resistenza che ha cambiato la storia d’Italia con la sconfitta del nazifascismo. Con la Costituzione repubblicana e antifascista si sancì la conquista della democrazia e di libere Istituzioni.

Il 25 aprile, che pose fine alla tragedia della guerra, fu preceduto da un ventennio di lotte antifasciste, durante il quale decine di migliaia di italiani furono perseguitati, arrestati, confinati, deportati e uccisi perché contrari al regime di Mussolini.

Ogni anno celebriamo questo giorno e rinnoviamo l’impegno in difesa di quei valori.

Quest’anno lanciamo un appello affinché il 25 aprile sia caratterizzato da una straordinaria partecipazione unitaria di donne e uomini, giovani, famiglie, popolo.

Esprimiamo preoccupazione per dichiarazioni, decisioni e comportamenti di alcuni rappresentanti delle istituzioni e della politica che, in vari casi, sono apparse divisive e del tutto inadeguate rispetto al ruolo esercitato.

Si impone una netta condanna del fascismo, mentre si moltiplicano episodi di violenza e di apologia del fascismo stesso di cui si rendono protagonisti gruppi che si ispirano a quella ideologia e a quelle politiche, riaffermando in questo giorno che unisce tutti gli italiani il significato più profondo della Liberazione.

Aggiungiamo l’allarme per la grave situazione economica e sociale in cui versa l’intero Paese a causa degli effetti perversi di tante crisi che si sono sovrapposte e intrecciate, e la necessità e l’urgenza, a più di un anno dall’aggressione russa all’Ucraina, di spingere il governo italiano e l’Unione Europea a dare vita a una iniziativa diplomatica per aprire uno spiraglio di trattativa che crei le condizioni di una pace giusta e duratura.

Sosteniamo lo spirito e la lettera della Costituzione, di cui ricorre il 75° anniversario dell’entrata in vigore, che disegna una Repubblica parlamentare, antifascista, una e indivisibile, dando forma alle speranze e ai sogni di futuro di quanti combatterono e diedero la vita.

Per queste ragioni pensiamo che i valori dell’antifascismo e della Resistenza, incarnati nella Costituzione, non siano mai stati così attuali come oggi: è bene che libertà e liberazione, piena democrazia ed eguaglianza sociale, lavoro, pace, solidarietà orientino le Istituzioni della Repubblica e la vita quotidiana dei cittadini. Per questi obiettivi e su questi valori fondativi chiamiamo cittadine e cittadini, affinché il 25 aprile di quest’anno sia una grandissima festa unitaria, pacifica, antifascista e popolare a sostegno della democrazia e a difesa della Costituzione della Repubblica.

L’appello è stato lanciato dal Forum delle associazioni antifasciste e per la Resistenza (Anpi, Aicvas, Aned, Anei, Anfim, Anpc, Anppia, Anrp, Fiap, Fivl) e sottoscritto da tante organizzazioni, tra cui Libera, Gruppo Abele, Legambiente, Emergency, Arci e Acli.


Appello per il 25 aprile del Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza: “Sia una grandissima festa unitaria a sostegno della democrazia e della Costituzione”

Il Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza lancia un appello per un grande e partecipatissimo 25 aprile.

Di seguito il testo, le associazioni che compongono il Forum e l’elenco delle adesioni delle organizzazioni sindacali, delle associazioni democratiche e studentesche, delle fondazioni culturali e della Memoria

Un grande 25 Aprile per la democrazia e la Costituzione

Il 25 Aprile è la data del calendario civile in cui tutti i cittadini e le cittadine ricordano la Liberazione, e quindi, la Resistenza che ha cambiato la storia d’Italia con la sconfitta del nazifascismo. Con la Costituzione repubblicana e antifascista si sancì la conquista della democrazia e di libere Istituzioni.

Il 25 Aprile, che pose fine alla tragedia della guerra, fu preceduto da un ventennio di lotte antifasciste, durante il quale decine di migliaia di italiani furono perseguitati, arrestati, confinati, deportati e uccisi perché contrari al regime di Mussolini.
Ogni anno celebriamo questo giorno e rinnoviamo l’impegno in difesa di quei valori.

Quest’anno lanciamo un appello affinché il 25 Aprile sia caratterizzato da una straordinaria partecipazione unitaria di donne e uomini, giovani, famiglie, popolo. 

Esprimiamo preoccupazione per dichiarazioni, decisioni e comportamenti di alcuni rappresentanti delle istituzioni e della politica che, in vari casi, sono apparse divisive e del tutto inadeguate rispetto al ruolo esercitato. 

Si impone una netta condanna del fascismo, mentre si moltiplicano episodi di violenza e di apologia del fascismo stesso di cui si rendono protagonisti gruppi che si ispirano a quella ideologia e a quelle politiche, riaffermando in questo giorno che unisce tutti gli italiani il significato più profondo della Liberazione.

Aggiungiamo l’allarme per la grave situazione economica e sociale in cui versa l’intero Paese a causa degli effetti perversi di tante crisi che si sono sovrapposte e intrecciate, e la necessità e l’urgenza, a più di un anno dall’aggressione russa all’Ucraina, di spingere il governo italiano e l’Unione Europea a dare vita a una iniziativa diplomatica per aprire uno spiraglio di trattativa che crei le condizioni di una pace giusta e duratura. 

Sosteniamo lo spirito e la lettera della Costituzione, di cui ricorre il 75° anniversario dell’entrata in vigore, che disegna una Repubblica parlamentare, antifascista, una e indivisibile, dando forma alle speranze e ai sogni di futuro di quanti combatterono e diedero la vita.

Per queste ragioni pensiamo che i valori dell’antifascismo e della Resistenza, incarnati nella Costituzione, non siano mai stati così attuali come oggi: è bene che libertà e liberazione, piena democrazia ed eguaglianza sociale, lavoro, pace, solidarietà orientino le Istituzioni della Repubblica e la vita quotidiana dei cittadini.

Per questi obiettivi e su questi valori fondativi chiamiamo cittadine e cittadini, affinché il 25 Aprile di quest’anno sia una grandissima festa unitaria, pacifica, antifascista e popolare a sostegno della democrazia e a difesa della Costituzione della Repubblica.

11 aprile 2023

Il Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza:

ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

AICVAS – Associazione Italiani Combattenti Volontari Antifascisti in Spagna

ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti

ANEI – Associazione Nazionale Ex Internati

ANFIM – Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri

ANPC – Associazione Nazionale Partigiani Cristiani

ANPPIA – Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti

ANRP – Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia

FIAP – Federazione Italiana Associazioni Partigiane

FIVL – Federazione Italiana Volontari della Libertà

Aderiscono all’appello:

ACLI
Archivio Audiovisivo Movimento Operaio e Democratico
ARCI
Articolo 21
Associazione per il Rinnovamento della Sinistra
Associazione Nazionale Giuristi Democratici
Associazione Volere la Luna Odv
AUSER
CDC – Coordinamento Democrazia Costituzionale
CGIL
CISL
Comitati Democrazia Internazionale
Comitati Dossetti per la Costituzione
Coordinamento Antifascista Torino
Emergency
Femministorie
FNSI
Fondazione CVL
Futura Umanità
Gruppo Abele
IRIAD – Istituto Ricerche Internazionali Archivio Disarmo
Istituto “Alcide Cervi”
Legambiente
Libera
Ordine dei giornalisti del Lazio
Rete degli Studenti Medi
Rete #NOBAVAGLIO
RIPD – Rete Italiana Pace e Disarmo
Salviamo la Costituzione
UIL
UISP
Unione degli Universitari
USIGRAI


“Un grande 25 Aprile per la democrazia e la Costituzione”. Tutte le adesioni (tra cui Articolo21)

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