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Napoli, al Centro Ciro Colonna di Ponticelli una cena nel segno dei diritti

Geppino Fiorenza * il . Campania, Cultura, Giovani, Mafie, Memoria

Una Cena/Spettacolo di Trerrote e lunAzione a “CucinApoliEst”, la cucina sociale avviata a Ponticelli nella struttura data in fitto dal Comune di Napoli a Maestri di Strada, ed altre 10 Associazioni riunite in ATS.

La storica AsCenDer-Centro di Documentazione e Ricerca, nata negli anni ‘80 e riconosciuta dalla Legge regionale anticamorra 39/85, si occupa della gestione e promozione, grazie anche al Circolo ARCI, già istituito, presieduto da chi scrive. Tutto nell’ambito del progetto “Quartieri dell’Innovazione” del Comune di Napoli, con i fondi del PON METRO 2014/2020.

Ma, per ora, veniamo al teatro…

Il gruppo di Trerrote, con Stefania Bruno e Nicola Laieta, coordinamento di Giuseppe Di Somma, ha lavorato con affascinanti laboratori, sulla base di testi scritti dai ragazzi. Si aprono scatole che “racchiudono ricordi infantili” ed in un mirabolante succedersi di eventi, i giovani attori esibiscono i loro infantili giochi del cuore, con cui dialogano…orsacchiotti , sonagli, vecchie foto. Si tratta di quelli che, agli occhi di uno psicologo, studioso e seguace di Donald Woods Winnicott appaiono appunto preziosi “oggetti transizionali”, da rispettare con cura, chiave di approccio personale, emotivo e culturale verso l’età adulta ed il futuro…

Poi la bellissima cena vera e propria “Il Talismano della felicità”, nei locali antistanti la grande Cucina. Ed eccole le registe-attrici-cuoche preparare in platea splendidi piatti: primo morso: “Maltagliate emiliane, patate e provolone d’ Irpinia”; secondo morso: “Baci ardenti di porco al flambé di cognac”, e per dessert; “Zite al cioccolato croccante”; il tutto accompagnato da ottimo vino rosso.

Le cuoche attrici si spostano in mezzo agli ospiti seduti in semicerchio, che seguono la scena armati di cuffie wireless. Le cuoche di CucinApoliEst, intanto, Paola ed Assunta, in percorso di formazione con Giuliano Ciano della Nuova Cooperazione Organizzata, servono quelli più lontano dal palco con le stesse golosità preparate in cucina. La vecchia Radio rimanda musiche e cronache d’altri tempi.

Un vero trionfo di rappresentazione e cucina dal vivo, con le attrici di lunAzione, Martina di Leva e Cecilia Lupoli, drammaturgia di Alberto Milazzo e Iwan Paolini, ed organizzazione a cura di Eduardo Di Pietro. Applausi entusiasti a “gusto pieno”, per gli appuntamenti, prossimi venturi da non perdere. Da seguire su Facebook cucinapoliest.

Nei giorni seguenti, poi, cena col sostegno a “Mediterranea” per l’Ucraina, organizzata da Libera, Fondazione Pol.i.s. e Coordinamento dei familiari delle vittime innocenti di criminalità. Ed in dono ai bambini presenti il libro FavoLette, edito da Feltrinelli e curato da Ludovica Siani.

* Presidente AsCenDeR e presidente onorario Fondazione Giancarlo Siani Onlus

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Favolette

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