Una giornata importante per le scuole e gli studenti di Milano, ragionando di guerra, pace e diritti
Al termine di questa giornata importante per il Coordinamento Scuole Milanesi per la Legalità e la Cittadinanza Attiva e del CPL, Centro per la Legalità di Milano, faccio una breve sintesi, spero chiara e senza pretesa di fornire una critica ragionata al tema affrontato oggi nel tradizionale Convegno che da tantissimi anni costituisce appuntamento irrinunciabile in occasione della promulgazione dei Diritti Universali dell’Uomo del 10 dicembre 1948.
Il tema analizzato quest’anno, che si riallaccia fortemente a quello affrontato lo scorso anno, e anzi ne allarga la riflessione, è stato: “Le ragioni della Pace”. Tematiche affrontate sull’onda delle emergenze belliche alle quali stiamo assistendo e ai rischi di una loro tragica e “finale” evoluzione e per approfondire l’urgenza del far prevalere le ragioni della pace e una maggiore presa di coscienza sulla necessità di farle prevalere sulle “sragioni” della guerra. Per affrontarne la complessità, abbiamo invitato relatori che, per le esperienze, cultura e sensibilità proprie di ognuno, hanno dato stimoli e visione che saranno utilissimi nell’approfondimento successivo del tema.
Voglio qui ringraziare, prima di tutto la D.S. del Liceo Scientifico Einstein, Alessandra Condito, che ci ha ospitato. La professoressa Sarah Giancola che si è prodigata in modo mirabile nell’organizzazione e nel raccordo con il personale tecnico della scuola che ha fatto sì che tutto andasse per il meglio. Le due colleghe moderatrici, Cristina Tarzia Venturini e Chiara Paganuzzi, che con perizia hanno guidato la mattinata, arricchendo con le loro riflessioni gli interventi dei relatori. Un grazie particolare alla D.S. dell’Itsos Albe Steiner, Immacolata Salvatore, presente ai lavori e guida delle studentesse di una classe quarta del suo istituto che hanno provveduto, come oramai consuetudine, alle riprese del convegno; non appena le studentesse, che ovviamente per il tramite della D.S. ringraziamo, avranno completato il montaggio e mi sarà inviato il video finale, provvederò alla sua diffusione per consentirne la fruizione a chi non ha potuto partecipare ed è interessato.
Grazie al Prof. Paolo Bonetti per la sua chiarezza e ricchezza espositiva di un aspetto non facile e abbastanza ostico nell’affrontare il tema della guerra, della pace, dei diritti umani: il ruolo del Diritto; numerosi gli stimoli forniti e con l’utilizzo del materiale che ci ha lasciato – in allegato – ci sarà utile possibilità di approfondimenti.
Gli interventi di Raffaele Crocco, in sala, e di Francesco Vignarca, in forzato collegamento video a causa di un’improvvida influenza, per vari aspetti complementari, hanno dato un quadro realistico e estremamente preoccupante delle devastazioni portate dalle guerre, generate da odi e sete di potere espansionistico, che calpestano i diritti umani e provocano sconvolgimenti nelle economie, negando una vita dignitosa, soprattutto ai già deboli e sfruttati: gli armamenti e il loro commercio “legale” e illegale costituiscono il motore principale del perpetuarsi di questa situazione oltre all’abnorme accumulazione dei profitti conseguenti; aspetto questo, efficacemente sottolineato anche nel video relativo alle iniziative dei portuali di Genova nella loro denuncia di tale mercato perverso.
Da Luca Lo Presti, sulla base della sua esperienza sul campo in scenari di guerra, abbiamo avuto un intervento “frizzante” e “provocatorio” nei confronti degli studenti, teso a sollecitare una loro maggiore presa di coscienza delle problematiche che incidono pesantemente sul futuro di tutti, ma in primis sul loro
In ultimo, è intervenuto per una sintesi delle relazioni della mattinata uno storico esponente del Coordinamento, il prof. Duilio Catalano, il quale, pur avendo lasciato l’insegnamento attivo dallo scorso primo settembre, ha mostrato (inevitabilmente) una certa nostalgia del rapporto quotidiano con gli studenti, fornendo con la consueta passione le indicazioni più importanti emerse dai vari interventi.
* Coordinamento delle Scuole Milanesi per la Legalità e la Cittadinanza Attiva
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