NEWS

Processo Jamal Khashoggi, gli Usa: «Immunità per Mohammed bin Salman»

Redazione il . Corruzione, Criminalità, Giustizia, Informazione, Politica, Società

La fidanzata del giornalista: «Oggi Jamal è morto di nuovo». Nel 2020 Hatice Cengiz ha intentato causa contro il principe e altre 28 persone presso la Corte distrettuale federale di Washington.

Per l’amministrazione americana, «il primo ministro del Regno dell’Arabia Saudita è il capo del governo in carica e, di conseguenza, è immune da questa causa».

L’amministrazione Biden ha stabilito che al principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman dovrebbe essere concessa l’immunità nella causa intentata contro di lui dalla fidanzata del giornalista del Washington Post Jamal Khashoggi, ucciso nel 2018 nel consolato di Riad a Istanbul.

La richiesta è stata avanzata, poco prima della scadenza del termine fissato dal tribunale, per consentire al Dipartimento di Giustizia di esprimere il proprio parere in aula sulla questione dell’immunità e su altre argomentazioni addotte dal principe per ottenere l’archiviazione del processo.

«Mohammed bin Salman, il primo ministro del Regno dell’Arabia Saudita, è il capo del governo in carica e, di conseguenza, è immune da questa causa», si legge nel documento, che definisce l’omicidio «atroce».

Nell’ottobre 2020 Hatice Cengiz, la fidanzata di Khashoggi, e l’organizzazione per i diritti umani fondata dal giornalista dissidente ucciso, Dawn, hanno inizialmente intentato una causa contro bin Salman e altre 28 persone presso la Corte distrettuale federale di Washington affermando che gli assassini «hanno rapito, legato, drogato, torturato e ucciso» Khashoggi nel consolato saudita di Istanbul. Poi il corpo è stato smembrato, i resti non sono mai stati ritrovati.

«Oggi Jamal è morto di nuovo», ha scritto su Twitter Hatice Cengiz dopo che la Cnn ha dato la notizia della decisione dell’amministrazione Usa.

Fonte: Fnsi

*****

La richiesta è stata avanzata dagli avvocati del Dipartimento di Giustizia su richiesta del Dipartimento di Stato perché bin Salman è stato recentemente nominato primo ministro saudita e, di conseguenza, ha diritto all’immunità in quanto capo di governo straniero.

“Jamal è morto oggi una seconda volta”, ha scritto su Twitter Hatice Cengiz, fidanzata del giornalista Khashoggi.

“Biden ha salvato l’assassino concedendogli l’immunità. Ha salvato il criminale e si è così coinvolto in questo crimine”, ha scritto ancora.

“Pensavamo che forse ci sarebbe stato un barlume di giustizia dagli Stati Uniti. Ma ancora una volta, i soldi sono la prima cosa”, ha constato Cengiz che già a luglio aveva criticato Biden per il suo incontro con bin Salman Arabia Saudita.

A proposito della questione dell’immunità del principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing virtuale con la stampa, ha precisato: “Biden è al corrente di questo processo legale ma è stata una decisione del dipartimento di Stato, che ha fatto una richiesta a quello della Giustizia”.

Fonte: Rainews



Bin Salman e Julian Assange: asimmetrie criminali

A quattro anni dall’omicidio di Jamal Khashoggi la verità è ancora lontana

Sono la vedova del giornalista Jamal Khashoggi. Chiedo verità e giustizia

Three years without Justice For Jamal Khashoggi

Il caso Khashoggi

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link