BookCity 2022 per il sociale – “Carceri e solo carceri?!”
Comune di Milano, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale il . Brevi, Cultura, Diritti, Giustizia, Istituzioni, Lombardia, Rassegne
Anche quest’anno il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale sarà presente a BookCity con eventi che si svolgeranno negli Istituti Penitenziari di Milano, al Palazzo di Giustizia di Milano, all’Istituto a Custodia Attenuata per Detenute Madri (ICAM) e a Palazzo Moriggia.
La partecipazione a tutti gli appuntamenti di BookCity 2022 è gratuita.
Giovedì 17 novembre 2022 ore 18:30
Palazzo Moriggia – Museo del Risorgimento – via Borgonuovo, 23 – Milano
“Carceri e solo carceri?!”
Presentazione del libro “La galera ha i confini dei vostri cervelli” di Pietro Buffa
Nel celebre dipinto La ronda dei carcerati, Van Gogh ha rappresentato i detenuti che girano in tondo in un cortile stretto e angusto sotto l’osservanza austera di tre funzionari carcerari. Il loro girare a vuoto a testa china è senza senso e senza tempo.
Quand’era direttore di carcere, Pietro Buffa teneva appeso alla sua parete questo quadro come monito di ciò che il carcere non dovrebbe mai essere e come invito a ricercare le piccole e grandi cose quotidiane che possono rendere più umana la vita dei detenuti.
Alcuni episodi, sempre legati a volti, si sono impressi nella memoria dell’autore per il loro particolare impatto emotivo. «Ora, finalmente e per certi versi inaspettatamente, sono un libro che consegno a chiunque dia importanza alle emozioni che la sofferenza e la costrizione penale, con tutte le sue contraddizioni, comportano per tutti coloro che vivono o lavorano in un carcere».
Partecipano:
Pietro Buffa, autore
Francesco Maisto, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Milano
Carlo Renoldi, Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziari
Lamberto Bertolè, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano
Adolfo Ceretti, professore Ordinario di Criminologia nell’Università di Milano Bicocca
Claudia Mazzuccato, professoressa associata di Diritto Penale nell’Università Cattolica di Milano
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Per informazioni sull’accessibilità contattare la segreteria: 02 884.50353
Venerdì 18 novembre 2022 ore 10:30
Palazzo di Giustizia (Aula Magna del Tribunale) – via Freguglia, 1 – Milano
“Carceri chiuse o carceri aperte?”
Cosima Buccoliero descrive un modello virtuoso di carcere: un carcere diverso, dove si trova un’umanità che non ti aspetti. La pena detentiva deve mirare al reinserimento, non ridursi alla sola punizione.
Per Cosima Buccoliero il carcere è un microcosmo brulicante di vitalità. Ci sono i carcerati, il personale di sorveglianza e medico, i tanti volontari. E le loro famiglie.
L’Ambrogino d’oro che ha ricevuto nel 2020 l’ha ottenuto grazie a questo modello virtuoso di prigione: la detenzione non deve perdere la sua funzione rieducativa, altrimenti diventa solo afflizione.
Questo libro ci spiega perché.
Serena Uccello è vicecaposervizio al Sole 24 ore. Attualmente lavora per la redazione online: scrive di Cultura ed è social media editor.
Partecipano:
Cosima Buccoliero e Serena Uccello, autrici
Francesco Maisto, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Milano
Lucia Castellano, Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria della regione Campania
Giuseppe Ondei, Presidente della Corte di Appello di Milano
Giovanna Di Rosa, Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano
Valentina Alberta, avvocata Camera Penale
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Sabato 19 novembre 2022 ore 10:30
Casa Circondariale Milano San Vittore “Francesco Di Cataldo” – Piazza Gaetano Filangieri, 2 – Milano MI
“Il carcere dopo la pandemia: A cosa serve l’istituzione penitenziaria?”
Negli ultimi anni il carcere è stato spesso protagonista delle cronache per vari motivi: l’abnorme sovraffollamento che nel 2013 ha portato a una condanna da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo; le rivolte avvenute nei primi mesi della pandemia di COVID-19; e, più in generale, la costante sofferenza che accompagna la privazione della libertà.
Attraverso un’analisi dei dati (serie storiche e note osservative) e l’individuazione dei fattori più significativi che caratterizzano il carcere in Italia oggi (migrazioni, crisi economica, pandemia, conflittualità interna), il volume prova a comprendere se possa ancora dirsi istituzione totale o, in alternativa, quali siano gli aggettivi e le funzioni che meglio lo descrivono.
Partecipano:
Valeria Verdolini, autrice
Francesco Maisto, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Milano
Giacinto Siciliano, Direttore della Casa Circondariale Milano San Vittore
Michela Morello, Comandante della Polizia Penitenziaria nella Casa Circondariale Milano San Vittore
Stefano Anastasia, Portavoce della Conferenza dei Garanti
Antonella Calcaterra, Osservatorio Carcere Lombardia di Antigone
Per partecipare inviare e-mail a: educatori.cc.milano@giustizia.it allegando copia del documento di identità e specificando il titolo dell’evento.
Sabato 19 novembre 2022 ore 17:00
Istituto a Custodia Attenuata per Detenute Madri (ICAM) – Via Macedonio Melloni, 53 – Milano
“Ancora bambini in carcere?”
Presentazione del libro “Le madri non dormono mai” di Lorenzo Marone
Diego ha nove anni ed è un animale senza artigli, troppo buono per il quartiere di Napoli in cui è cresciuto. I suoi coetanei lo hanno sempre preso in giro perché ha i piedi piatti, gli occhiali, la pancia.
Ma adesso la cosa non ha più importanza.
Sua madre, Miriam, è stata arrestata e mandata assieme a lui in un Icam, un istituto a custodia attenuata per detenute madri.
Lì, in modo imprevedibile, il ragazzino acquista sicurezza in sé stesso. Si fa degli amici; trova una sorella nella dolce Melina, che trascorre il tempo riportando su un quaderno le «parole belle». Guardie e volontari gli vogliono bene; migliora addirittura il proprio aspetto.
Anche l’indomabile Miriam si accorge con commozione dei cambiamenti del figlio e, trascinata dal suo entusiasmo, si apre a lui e all’umanità sconfitta che la circonda.
Diego, però, non ha l’età per rimanere a lungo nell’Icam, deve tornare fuori.
E nel quartiere essere più forte, più pronto, potrebbe non bastare.
Partecipano:
Lorenzo Marone, autore
Francesco Maisto, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Milano
Giacinto Siciliano, Direttore della Casa Circondariale Milano San Vittore
Diana De Marchi, Presidente Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili Comune di Milano e Consigliera delegata al Lavoro e Politiche sociali della Città Metropolitana di Milano
Marianna Grimaldi, Funzionario giuridico pedagogico ICAM di Milano
Per partecipare inviare e-mail a: educatori.cc.milano@giustizia.it allegando copia del documento di identità e specificando il titolo dell’evento.
Comune di Milano, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale
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