Presunzione di innocenza: un indirizzo e-mail ODG per le segnalazioni dalla Lombardia
Un processo penale è di interesse pubblico per definizione. Il segreto processuale è e deve essere – in una società libera e democratica – un’eccezione limitata nel tempo e giustificata solo dalla necessità di compiere indagini efficaci per la ricostruzione della verità. È compito del giornalista e solo del giornalista individuare responsabilmente quali indagini e quali informazioni abbiano dignità di notizia.
Sono questi i principi che devono essere alla base del rapporto tra processo penale, in ciascuna delle sue fasi, e mondo dell’informazione. Il decreto legislativo sulla Presunzione di innocenza ha però travolto questi principi e ha spinto l’Ordine dei giornalisti della Lombardia – così come l’Ordine nazionale e altri Ordini regionali – ad attivarsi per segnare la propria presenza a fianco dei colleghi.
La nostra Commissione sulla Presunzione di innocenza, che è stata costituita a giugno, si è data due compiti: raccogliere le informazioni da tutto il territorio regionale sull’applicazione del decreto legislativo e, parallelamente, raccogliere pareri di esperti che possano aiutare l’Ordine stesso e i colleghi ad affrontare meglio le storture create dalle nuove norme.
Due anche gli obiettivi: essere al fianco dei colleghi, nei casi specifici, concreti, in cui venga loro negata la possibili di accedere alle informazioni giudiziarie, e la predisposizione di un documento complessivo, solido e rigoroso, rivolto alle Procure, alle forze dell’ordine, al mondo politico, che sottolinei l’evidente difformità di interpretazione delle norme sul territorio regionale, segno evidente delle criticità anche formali della normativa, oltre i problemi giuridici e applicativi che esse generano.
Parallelamente, sarà svolto un lavoro anche sul versante deontologico della presunzione di innocenza: nelle primissime riunioni della Commissione è emersa immediatamente l’importanza del “tribunale interno” dei giornalisti, e quindi delle regole sull’accurato e corretto svolgimento della professione, come strumento di autonomia del giornalismo, e quindi come elemento costitutivo della libertà di informazione.
Allo scopo di affiancare l’Ordine nella sua autonoma attività di raccolta delle informazioni è stato predisposto un indirizzo mail presunzione.innocenza@odg.mi.it, al quale ciascun collega potrà inviare indicazioni su casi specifici, sulla situazione concreta in generale, oltre che pareri e proposte.
Ordine dei Giornalisti della Lombardia
tel: +39 02 6771371
www.odg.mi.it – odgmi@odg.mi.it
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