NEWS

Guerra in Ucraina: «Opinionisti in tv pagati dal governo russo? I Servizi facciano i nomi»

Fnsi il . Brevi, Informazione, Internazionale, Politica, Società

Il presidente Fnsi interviene dopo un articolo di Giuliano Foschini e Tommaso Ciriaco pubblicato su Repubblica. «Occorre consentire all’Ordine e agli istituti di garanzia di svolgere tutte le indagini possibili e doverose, consentendo il diritto alla replica, prima che il sospetto travolga tutto e tutti», rileva

«Giuliano Foschini e Tommaso Ciriaco sono due cronisti seri e credibili. Oggi, su Repubblica, hanno rivelato che i servizi italiani sarebbero molto preoccupati per eventuali opinionisti pagati dall’Ambasciata russa con l’obiettivo di promuovere pestaggio e depistaggio mediatico. Ci auguriamo che i servizi, o chi per loro, vogliano rendere pubblici i nomi, consentendo il diritto alla replica e prima che il sospetto travolga tutto e tutti».

Lo afferma il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, in merito alla possibile operazione di disinformazione che il Copasir sospetta sia stata organizzata da uomini del governo russo.

«Questo – aggiunge Giulietti – per consentire all’Ordine e agli istituti di garanzia di svolgere tutte le indagini possibili e doverose. Naturalmente ci auguriamo che vengano resi noti i nomi di chiunque, tradendo ogni norma deontologica, riceva compensi da strutture riservate o da ambasciate».

@fnsisocial

*****

Scene di caccia in bassa frequenza

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link