“Io lo so chi siete”: il 30/4 con Vincenzo Agostino a Ostiglia (MN)

Vincenzo Agostino sarà ospite a Ostiglia (MN) sabato 30 aprile, insieme ad Alessandro Colizzi e Silvia Cossu.

L’occasione è la proiezione del docufilm “Io lo so chi siete”, la storia di Agostino di cui Colizzi e Cossu sono gli autori. La vicenda raccontata è il duplice omicidio del figlio di Vincenzo, Nino Agostino, poliziotto della Questura di Palermo e collaboratore del giudice Giovanni Falcone, e della moglie 19enne, incinta di due mesi, Ida Castelluccio.

Era il 5 agosto 1989, a Villagrazia di Carini. Era il decennio della Palermo delle stragi di mafia, per molte delle quali si è ancora alla ricerca di verità e giustizia. Come quella di Nino e Ida.

Vincenzo, con la moglie Augusta Schiera (scomparsa nel 2019), aveva giurato quel giorno di non tagliarsi più barba e capelli fino a che non avesse ottenuto verità e giustizia.

Oggi, a distanza di oltre trent’anni, è un anziano uomo, ma molto energico, che non si stanca di essere testimone della storia, tra i giovani, nelle scuole, e continua il suo impegno ripercorrendo il filo di sangue delle stragi, dei depistaggi, delle omissioni, alla ricerca della verità.

Solo di recente, sull’omicidio di Nino e Ida si è aperto un processo, su impulso dell’ex Procuratore generale di Palermo, Roberto Scarpinato.

Sabato 30 aprile, al mattino, al Teatro Monicelli di Ostiglia (MN), è prevista la proiezione per le classi quarte e quinte degli istituti superiori G. Galilei e G. Greggiati. Seguirà il dibattito con gli studenti alla presenza del regista Alessandro Colizzi, della sceneggiatrice Sivlia Cossu e di Vincenzo Agostino.

Alle ore 21.00, per tutti, si ripete la proiezione sempre al Teatro Monicelli di Ostiglia cui seguirà un dialogo con il pubblico in sala.

Ostiglia, con la sua storia di cinema e cultura antimafia si conferma attenta e sensibile a questi grandi temi, dei diritti alla verità e giustizia dei familiari delle vittime. Il legame di Ostiglia con Palermo nasce negli anni ’90, con la fondazione di Namaste che nel tempo ospiterà spesso Agostino e la moglie Augusta, e Rita Borsellino.

L’Associazione Namaste è dedicata proprio a Nino, Ida, e al bambino mai nato; il logo realizzato con le tre colombe, a simboleggiare la giovane famiglia uccisa con una spietata esecuzione davanti la casa dei genitori.

Ostiglia intreccia anche le storie e le vite di Mario Monicelli e Arnoldo Mondadori e la rappresentazione di questo docufilm (realizzato con il patrocinio di Libera Mantova e Avviso Pubblico), in contemporanea nelle sale dei capoluoghi d’Italia, si caratterizza dunque come momento di incontro, di appartenenza, di solidarietà e amicizia profonda.

Io lo so chi siete_2020

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“Io lo so chi siete”: nelle sale il film che racconta la battaglia di Vincenzo Agostino per avere giustizia