Sabato 19 marzo da Casal di Principe ad Aversa sulle orme di don Peppe Diana
Sempre di più gli eventi che si avvicendano in questi giorni, e sempre di più le realtà territoriali e le personalità impegnate a sostenere le manifestazioni che si susseguono in vista della XXVII Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti, in programma a Napoli il prossimo 21 marzo.
Una messa alle 7.30
A Casal di Principe il ricordo di don Giuseppe Diana nel 28esimo anniversario inizierà con la messa delle 7,30 nella chiesa San Nicola di Bari, dove il sacerdote fu ucciso. Seguirà la deposizione dei fiori al cimitero comunale di via Cavour onorando don Diana e tutte le vittime innocenti
A partire dalle ore 10.00 a Casa don Diana studenti, giovani e scout incontrano don Luigi Ciotti, presidente di Libera, il senatore Nicola Morra, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano e Biagio Chiariello, comandante della Polizia Municipale di Arzano, entrambi recentemente fatti oggetto di minacce.
Alle 12.00 ad Aversa, verrà ricordato Valerio Taglione, ex coordinatore del Comitato don Peppe Diana, scomparso prematuramente l’8 maggio del 2020 proprio presso il parco a lui intitolato. Seguirà visita alla bottega di Fattoria Fuori di Zucca nell’ex Parco della Maddalena (ore 13- via Linguiti) per toccare con mano i prodotti dell’agricoltura sociale e biologica coltivati e trasformati su beni confiscati e riutilizzati da associazione e cooperative.
La tavola rotonda
Il 19 marzo nel nome di don Giuseppe Diana e di tutte le vittime innocenti della criminalità si chiude con la tavola rotonda “Memoria, un dovere di solidarietà” che si terrà a Casa don Diana (Via Urano 18- Casal di Principe) alle ore 16,30.
Interverranno Salvatore Cuoci, coordinatore del Comitato don Peppe Diana, Renato Natale, sindaco di Casal di Principe, Giuseppe Castaldo, prefetto di Caserta, Nicola Morra, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Paolo Siani, deputato Pd e fratello di Giancarlo Siani, Carmen del Core, referente del Coordinamento regionale dei familiari vittime innocenti, Federico Cafiero de Raho, già Procuratore nazionale antimafia, don Luigi Ciotti, Marisa Diana, sorella di don Giuseppe Diana e Augusto Di Meo, testimone dell’omicidio del sacerdote.
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