Premio Siani, edizione straordinaria domani al Pan
L’appuntamento dedicato al giornalista del Mattino si inserisce nell’ambito della Giornata della memoria.
Si svolgerà domani 12 marzo 2022 dalle ore 16:00 alle 17:30 al Pan, Palazzo delle Arti di Napoli, in Via dei Mille, 60, una edizione straordinaria del Premio Siani.
L’iniziativa si colloca nell’ambito dei “Cento passi” verso la “Giornata Nazionale della Memoria e dell’impegno”, promossa da Libera ed Avviso Pubblico, che chiamerà a raccolta nella città di Napoli, il prossimo 21 di marzo, primo giorno di primavera, cittadini, lavoratori e studenti provenienti da tutt’Italia e dalle scuole della Campania, in ricordo di tutte le vittime delle mafie e della criminalità, come recita la Circolare emanata dal Direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Ettore Acerra, giunta in questi giorni in tutte le istituzioni scolastiche.
Al Pan, grazie all’impegno del Comune di Napoli, è ospitata la Mehari di Giancarlo Siani e la Sala della Memoria, con la Mostra NONINVANO: volti, nomi e storie di vittime innocenti e di giornalisti uccisi dalle mafie o in zone di guerra, allestita grazie alla “Fondazione Giancarlo Siani Onlus”, “Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania”, “Iod edizioni”, in sinergia con il “Coordinamento dei familiari delle vittime innocenti della criminalità”, “AsCenDeR – Centro di Documentazione e Ricerca”.
Il ricordo
E, significativamente, proprio al PAN si svolgerà questa Edizione straordinaria del Premio Siani, che si avvale della collaborazione del Mattino, dell’Ordine dei Giornalisti, del Sindacato Unitario Giornalisti Campani, dell’Università Suor Orsola Benincasa e di Radio Siani.
Una prima sezione vedrà assegnati riconoscimenti ad alcune opere dal valore storico, oltre quelle più recenti, annualmente valorizzate nella ricorrenza del 23 settembre 1985, data dell’uccisione da parte della camorra del giovane giornalista del Mattino, Giancarlo Siani, a soli 26 anni.
Si tratta del libro di Marcello Ravveduto, dal titolo Il sindaco gentile. Gli appalti, la camorra e un uomo onesto. La storia di Marcello Torre, con prefazione di Luigi Ciotti (Melampo edizioni, 2015) e di quello scritto da Carlo Alemi, dal titolo Il caso Cirillo. La trattativa Stato-BR-camorra, con prefazione di Luigi Necco e Franco Roberti (Pironti editore, 2018).
La testimonianza
Intendiamo in questo modo testimoniare vicinanza a tante vittime della violenza camorristica cutoliana, per amore di verità storica e di giusta informazione. Affidandoci alla documentata ricostruzione, attraverso valorose inchieste della magistratura e ad acute analisi di tanti avvenimenti, che hanno svelato il vero volto spietato della camorra, sconfessando false dannose mitologie e, senza alimentare polemiche, indicando specialmente alle giovani generazioni la strada della consapevolezza e dell’impegno a favore di verità e giustizia.
Una seconda sezione vedrà premiati due giovani autori per aver narrato pezzi di realtà della città di Napoli con lo stile e il metodo a cui si ispira la collana Cronisti scalzi, dedicata a Giancarlo Siani e pubblicata dalla Iod edizioni.
Si tratta di Vincenzo Strino, per il libro Secondi a nessuno. Storia di una rivoluzione pacifica a Secondigliano (Iod edizioni, 2021). Il racconto straordinario, di un’esperienza di presenza attiva in territori difficili con un’associazione chiamata Larsec, Laboratorio di Riscossa Secondiglianese, testimonianza della possibilità di riscatto ed impegno culturale e sociale; e di Vincenzo Sbrizzi, per il libro Napolinegra, prefazione di Isaia Sales (Iod edizioni 2021), che racconta 25 storie di migranti attraverso le loro sofferte peripezie e delle esperienze molte volte riuscite grazie soprattutto alla straordinaria capacità di accoglienza della nostra città e del suo popolo.
A fare i saluti iniziali ci saranno Gianmario Siani, presidente della Fondazione Giancarlo Siani; Mariano Di Palma, referente regionale di Libera in Campania; Antonio De Iesu, assessore alla legalità del Comune di Napoli; Mario Morcone, assessore alla sicurezza, legalità ed immigrazione della Regione Campania; Enrico Tedesco, segretario generale della Fondazione Pol.i.s.
Interventi di Isaia Sales, saggista e storico, di Giovanni Melillo, Procuratore capo della Repubblica di Napoli, di Enza Rando, Vicepresidente nazionale di Libera.
Tra gli ospiti, oltre a Franco Roberti, europarlamentare, già Procuratore nazionale antimafia, una delegazione dei familiari delle vittime, da Annamaria Torre a Claudio Salvia, a Grazia e Gilda Ammaturo, a Rosaria Manzo, anche vicepresidente della Fondazione Pol.i.s., Carmen Del Core, presidente del Coordinamento dei familiari; Giacomo Lamberti, massimo esperto, Bruno Vallefuoco, di Libera memoria e tanti altri; Nora Puntillo, Celeste Giliberti, una delegazione di studenti e rappresentanti di Libera, di altre associazioni, della Magistratura, dell’Avvocatura e delle Forze dell’Ordine.
Conclude e ringrazia Paolo Siani, pediatra e deputato.
* Presidente AsCendeR – Centro di Documentazione e Ricerca e presidente onorario Fondazione Giancarlo Siani Onlus
Fonte: Il Mattino, 11/03/2022
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