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Tu puoi… La nostra libertà e la scelta tra il bene e il male

Pierluigi Ermini il . Cultura, Giovani, Società

In questi giorni di Natale il mio tempo è trascorso molto nella lettura di due bellissimi libri, un romanzo “La valle dell’Eden” di John Steinbeck e “I quattro maestri” di Vito Mancuso.

La conclusione di entrambi è avvenuta oggi in queste ore ed entrambi i libri parlano della presenza del bene e del male nella nostra vita, della libertà dell’uomo e di una scelta da cui nessuno può esimersi.

Non è un caso che allora, fresco delle emozioni che libri così diversi mi hanno suscitato, mi trovi ora qui a scrivere di loro, ma soprattutto di noi esseri umani che da qui dobbiamo comunque passare se vogliamo una esistenza che abbia un senso e un significato.

Non è un problema di religione o di credere in qualcosa, ma soprattutto del riconoscimento che dentro di noi abita un’anima, una coscienza che ci spinge a scegliere da che parte stare.

Il libro di Steinbeck il cui titolo esatto sarebbe “A est dell’Eden” prende spunto dalla cacciata di Caino dopo l’uccisione di Abele verso il luogo dove lui visse che si chiamava Nord post appunto a est dell’Eden.

Una storia che noi tutti conosciamo, diventata famosa e che persiste ormai da qualche millennio. Proprio per questo, perché persiste nel tempo vuol dire che ci riguarda tutti; è la storia simbolo dell’animo umano.

Il romanzo vede questi versetti della Bibbia come parte centrale nelle varie storie di personaggi e famiglie che si susseguono.

Storie bellissime di amore e odio, in un susseguirsi di eventi che ci restituiscono ogni parte dell’animo umano.

La spiegazione dei 16 versetti del capitolo 4 della Genesi nel romanzo non arriva da teologi o studiosi della Bibbia, ma da saggi cinesi che analizzano il testo per alcuni anni.

La storia ci racconta che Dio, mentre accolse l’offerta di Abele non accettò quella di Caino che ne fu irritato. Dio si rivolse a lui dicendo “perché sei irritato e perché è abbattuto il tuo volto. Se agisci bene non dovrai forse tenerlo alto? Ma se non agisci bene, il peccato è accovacciato alla tua porta; verso di te è il tuo istinto, ma tu dominalo”.

La Bibbia ci racconta poi quale fu la scelta di Caino, ma l’interpretazione dei saggi cinesi fu molto diversa: l’uomo e la donna hanno sempre una possibilità di scelta.

Quel “dominalo” vuol dire “Tu puoi”; Dio ci lascia la strada aperta di scegliere, nella nostra piena libertà.

Scegliere la nostra strada, la nostra vita, cosa è più importante per noi.

E non solo nel senso che intendeva Dio del peccato, ma anche della capacità di ogni singola persona di conoscere, studiare, farsi un proprio pensiero, giocarsi fino in fondo la propria personale libertà.

Anche attraverso la conoscenza si sconfigge il male e si fa vincere il bene, in un percorso di crescita dove ciascuno si mette in discussione.

“Tu puoi”; qui si manifesta la nostra libertà nella quale neanche Dio, che ci vuole esseri liberi, vuole intervenire.

Ci può dire cosa pensa, cosa è importante per lui, ma qui l’uomo e la donna manifestano la propria anima, i valori che la alimentano e il ruolo che si vuole avere in questa vita.

Ogni uomo e donna decide da che parte stare…

Temi che tornano fortemente anche nel libro di Vito Mancuso, aldilà del pensiero singolo dei 4 maestri, Socrate, Buddha, Confucio e Gesù, che sono esaminati in tanti aspetti che riguardano la nostra esistenza.

Nella parte finale del suo libro Mancuso parla della necessità di un quinto maestro, che non si può non ricercare attraverso un lavoro personale che lui chiama “l’emozione vitale” che è data dall’impatto della vita reale con la nostra vita interiore in quella che è la ricerca di un senso, del nostro benessere e della gioia di vivere.

Anche qui torna in primo piano la nostra libertà.

Dipenderà da come noi vedremo il mondo, dal nostro senso della giustizia, dal nostro saper gestire il nostro piccolo o grande potere, dall’importanza che avranno la ricchezza o la bellezza, il rapporto con la natura e le altre persone quella che sarà l’emozione vitale che ci guiderà.

Torna ancora quel “Tu puoi” che nella storia di Caino si legge “tu domina i tuoi istinti e cerca il bene” che Dio fa capire essere la possibilità per essere felici, ma che lascia sempre come scelta libera e personale.

A est dell’Eden, dove la vita si gioca nel grande binomio tra bene e male, ci siamo anche noi, con il nostro personale cammino, le nostre personali scelte, la nostra anima, ogni giorno di questa nostra vita, dove ci è chiesto da che parte stare…

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