Diritti vivi, secondo episodio di Diritti alla verità
Sono 163 le vittime innocenti uccise prima del 1° gennaio 1961, ricordate all’interno del lungo elenco delle vittime innocenti di Libera.
Lo Stato italiano però non riconosce loro lo status di “vittima di criminalità organizzata di stampo mafioso”, ai loro familiari non vengono riconosciuti diritti o – come vengono chiamati a livello legislativo – benefici.
In questa seconda puntata di Diritti alla verità, il podcast di di Vivi – Libera, approfondiremo l’argomento con: Marcello Ravveduto, docente di Digital Public History alle Università di Salerno, di Modena e di Reggio Emilia; Daniela Marcone, responsabile dell’area Memoria di Libera; Enza Rando, responsabile dell’area legale di Libera; Italo Giannola, figlio di Antonino Giannola; Antonella Azoti, figlia di Nicolò Azoti.
Di seguito il secondo episodio di Diritti alla verità, di Sofia Nardacchione e Angelo Miotto.
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