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“Mafie, cosa ci dicono cinema e serie tv?”, terzo appuntamento con SIC Magazine

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A caratterizzare il terzo appuntamento di Sic Magazine, curato da studentesse e studenti di tutta Italia e promosso da Cinemovel e Libera in onda sulla piattaforma di Mymovies, è il racconto che cinema, serie tv, social e mezzi di comunicazione fanno delle organizzazioni mafiose.

La giovane redazione ne parla con Cristiana Capotondi, Massimo Cerofolini, Peppino Mazzotta, Emiliano Morreale, Alessandra Aimar, e Lorena Fabi.

A dare il via all’appuntamento, in onda a partire da lunedì 19 aprile alle ore 15 sulla piattaforma di Mymovies, sarà il volto di Massimo Cerofolini, giornalista di Rai Radio Uno, che nella rubrica Apri Pagina, selezionando gli articoli scelti dalle studentesse e dagli studenti sul portale Schermi in classe, conduce una rassegna stampa dedicata alle vittime di mafia con un focus sui giornalisti che hanno raccontato la criminalità nel nostro Paese.

Il racconto giocato sul confine fra il visibile e il non visibile, fra il dovere della memoria e il rischio dell’oblio, prosegue insieme all’attrice Cristiana Capotondi, protagonista nel 2014 de La mafia uccide solo d’estate di Pif.

«Considero il film di Pif un documento storico» dichiara  ai microfoni di Sic Magazine la professoressa Lorena Fabi dell’IC Dante Alighieri di Nocera Umbra nella rubrica Tutti a scuola in cui sottolinea l’importanza del suo stile narrativo capace di mescolare «ironia e serietà, finzione e fatti storici».

A seguire la redazione di Sic Magazine incontra, nella rubrica Metropolis, Emiliano Morreale. Interrogato dalle studentesse e dagli studenti sul modo in cui la mafia è stata raccontata nella storia della settima arte.

La puntata prosegue con la rubrica Eco della rete, lo spazio in cui giovani conduttrici e conduttori suggeriscono al pubblico le pagine Instagram da monitorare per approfondire i temi della puntata.

Lasciato lo spazio virtuale di Instagram, le telecamere del video-magazine raggiungono Alessandra Aimar per Una notte al museo (rubrica realizzata insieme al Museo Nazionale del Cinema di Torino) che ci parla degli aspetti seriali del cinema delle origini. La puntata si chiude con la rubrica Rallenty affidata all’attore Peppino Mazzotta che racconta una scena di Matrix che considera estremamente attuale nel contesto pandemico che stiamo vivendo.

Tutte le puntate sono disponibili sul canale Youtube di Cinemovel.

Buona visione!

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