NEWS

Vito Nicastri assolto da concorso esterno, condannato per intestazione fittizia

Alqamah.it il . Ambiente, Economia, Mafie, Sicilia

Riformata sentenza in appello, in primo grado era stato condannato a 9 anni

Cade la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa a carico dell’imprenditore alcamese Vito Nicastri, noto come “re dell’eolico” per avere accumulato una fortuna con le energie rinnovabili. La Corte d’appello di Palermo, riformando la sentenza di primo grado, lo ha assolto dal reato per cui il Tribunale gli aveva comminato nove anni e ha confermato la condanna per intestazione fittizia di beni, irrogando all’imprenditore una pena di 4 anni.

Nicastri per gli inquirenti sarebbe uno dei “finanziatori” della latitanza del capomafia latitante Matteo Messina Denaro. La vicenda è relativa al filone di indagine dell’operazione antimafia denominata “Pionica”.

Assolto dall’accusa di concorso esterno anche il fratello Roberto, condannato pure lui solo per intestazione fittizia, a 2 anni e 8 mesi. Entrambi sono stati scarcerati.

Nicastri, nei mesi scorsi, aveva fatto delle ammissioni davanti ai pm di Palermo e di Roma nel procedimento che riguarda Paolo Arata, l’ex consulente per l’energia di Matteo Salvini. Nicastri ha parlato della tangente da 30 mila euro che il suo socio occulto avrebbe promesso al sottosegretario Armando Siri, per piazzare un emendamento che doveva sbloccare tanti finanziamenti, ma ha sempre negato i rapporti con la mafia.

La Corte di appello ha assolto l’agronomo Melchiorre Leone. Condannato a 12 anni Girolamo Scandariato, 9 anni per mafia Giuseppe Bellitti (ribaltando l’assoluzione di primo grado era stato assolto).

*****

Nicastri, il “re dell’eolico”, l’ex deputato Arata e la latitanza di Messina Denaro

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link