Salvatore Borsellino: “Conte ricorda Paolo? E’ momento difficile, mi fa piacere”
Le parole all’Adnkronos del fratello del giudice antimafia ucciso da Cosa Nostra a proposito dell’intervento di Conte in Senato. La figlia di Paolo Borsellino, Fiammetta: “Premier riapra le scuole per onorarne la memoria”
“Mi fa piacere che il premier abbia voluto ricordare Paolo in Aula al Senato in un momento così difficile per l’Italia. E’ una cosa inusuale ricordarlo nel giorno del suo compleanno”. A dirlo all’Adnkronos è Salvatore Borsellino, fratello del giudice antimafia ucciso da Cosa nostra, a proposito delle parole pronunciate dal premier Conte, che durante il suo intervento in Senato ha ricordato Paolo Borsellino proprio nel giorno del suo compleanno.
“Noi abbiamo iniziato a festeggiare il compleanno di Paolo da cinque anni a questa parte – aggiunge il fratello Salvatore -, proprio perché non vogliamo solo piangere e combattere per lui, ma ricordare anche i momenti belli, la sua vita. Oggi insieme a Paolo nasceva anche Rocco Chinnici, anche lui ucciso da Cosa nostra. Sono nati lo stesso giorno e dobbiamo festeggiarli entrambi”.
Quest’anno a causa dell’emergenza Covid le Agende rosse, il movimento fondato da Salvatore Borsellino, ha dovuto rinunciare al tradizionale appuntamento al teatro Santa Cecilia di Palermo. “A causa delle restrizioni abbiamo festeggiato il compleanno di Paolo con un video in cui parecchi artisti hanno offerto il loro contributo”.
“Purtroppo è raro che i nostri governanti parlino di mafia. Il fatto che il premier Conte lo abbia fatto oggi nell’Aula del Senato – ha continuato – , ricordando anche il compleanno di Paolo, è una cosa che apprezzo. Certo l’impegno sul fronte della lotta a Cosa nostra non è stato particolarmente forte, dire che è nel Dna di questo governo lo trovo un po’ azzardato, c’è stata ma non come compito principale, direi più come un’azione di contorno”.
“La lotta alla mafia dovrebbe essere il primo impegno del governo del nostro Paese – aggiunge Salvatore Borsellino – Cosa nostra è il nostro peggiore male, invece nelle dichiarazioni programmatiche di tutti i Governi che si sono succeduti nessuno ha mai messo al primo posto dell’agenda politica la lotta ai boss. Voglio prendere queste parole del premier come un augurio, che possa davvero la lotta alla mafia diventare l’impegno principale del governo e di tutti quelli che verranno. In questo giorno in cui festeggiamo il compleanno di Paolo, voglio avere questa speranza”.
E sulla crisi, “purtroppo a causa di una mossa infausta di Renzi il Governo e la stabilità del nostro Paese è a rischio. Oggi, invece, c’è bisogno di unità, di un Governo che sia pronto a risolvere e ad affrontare i grossi problemi che abbiamo dall’emergenza pandemica alla spesa produttiva delle risorse che arriva dall’Europa. Una crisi di governo in questo momento è disastrosa per il nostro Paese”, sottolinea Borsellino.
Fiammetta Borsellino: “Conte cita papà? Apra scuole per onorare memoria”
“Se il premier Conte vuole davvero fare un regalo a mio padre deve riaprire al più presto le scuole di ogni ordine e grado e tutte le università. E’ l’unico modo per onorare in questo momento la memoria di mio padre. Perché noi stiamo consegnando migliaia di ragazzi alla criminalità”. Lo ha detto all’Adnkronos Fiammetta Borsellino, figlia minore di Paolo Borsellino, commentando le parole del premier.
“Il 19 gennaio è il giorno della nascita di un grande personaggio che non voleva fare l’eroe, Paolo Borsellino, nacque 81 anni fa”, ha detto il Presidente del Consiglio, ricordando il magistrato. E l’Aula ha tributato al giudice ucciso da Cosa nostra il 19 luglio del 1992 un lungo applauso. Tutti i senatori in piedi.
“Se Conte davvero vuole fare un regalo a mio padre – prosegue Fiammetta Borsellino -si deve occupare della scuola. Mio padre diceva sempre che la lotta alla mafia parte dalla scuola. Quindi si deve fare il possibile per fare ritornare i ragazzi a scuola. Il possibile. E’ l’unico modo per onorare in questo momento mio padre, il suo compleanno”. “Per il resto è inutile il ricordo se non si fa qualcosa per aiutare i ragazzi a farli uscire dlal’isolamento – prosegue Fiammetta Borsellino – io li vedo migliaia di ragazzini in giro che non fanno assolutamente nulla. Questo è il mio pensiero”. (di Elvira Terranova)
Le parole di Conte in Aula
“C’è un virus forse peggiore del Covid: quella della mafia. La difesa della legalità è nel Dna di questo governo. Il contrasto alla magia e la difesa della legalità sono” al centro della “nostra strategia di azione”, ha detto oggi il premier in Aula, durante le comunicazioni in Senato sulla crisi di governo. Conte ha poi ricordato l’anniversario oggi della nascita di Paolo Borsellino. “Oggi avrebbe compiuto 81 anni”. Il ricordo del presidente è stato accompagnato dall’applauso in aula di ministri e senatori.
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