“Trame criminali”, venerdì 18/12 presentazione del nuovo dossier di Libera Valdarno
Sarà presentato in diretta online venerdì 18 dicembre alle ore 18 il Dossier relativo all’anno 2019 curato dal Coordinamento del Valdarno di Libera sulle trame criminali nel nostro territorio, in provincia di Arezzo, Firenze e Siena realizzato grazie alla ricerca portata avanti da Fulvio Turtulici.
Alla diretta online interverranno Serena Spinelli Assessore alle politiche sociali della Regione Toscana, Enza Rando Vice Presidente di Libera, Sergio Chienni Presidente della Conferenza dei Sindaci del Valdarno, Andrea Bigalli Referente di Libera Toscana, Fulvio Turtulici autore del libro e membro del Coordinamento del Valdarno di Libera. La serata sarà condotta da Pierluigi Ermini Referente del Coordinamento del Valdarno di Libera e la parte tecnica dei collegamenti e del dibattito sarà curata dal Presidio Giovanni Spampinato.
Sono diverse modalità con cui sarà possibile partecipare alla presentazione online del nuovo Dossier: Potrete partecipare alla call su google meet tramite il link https://meet.google.com/gxc-zskx-fyo. In alternativa potrete seguire la diretta sulla pagina facebook “Presidio Libera Giovanni Spampinato”. L’ultima opzione è seguire la diretta su youtube sul canale https://www.youtube.com/channel/UCVzeWweYJwczpUpunKFUpHQ/featured?view_as=subscriber
Non ci siamo fermati neanche in questi tempi duri di pandemia, consapevoli come siamo all’interno del coordinamento che il lavoro che svolgiamo può diventare uno strumento di conoscenza importante per il nostro territorio. Gli apprezzamenti che nel corso di questi anni di pubblicazione del primo e secondo volume di Trame Criminali, che ripercorreva fino al 2018 le principali indagini che hanno riguardato il nostro territorio per il perseguimento di reati che facevano riferimento all’art. 416 bis del Codice Penale o che comunque erano riconducibili a possibili fenomeni di infiltrazioni mafiose, ci hanno spinto a proseguire lungo questa strada pubblicando quanto è avvenuto nel corso del 2019.
Corruzione, usura, riciclaggio di denaro, gioco d’azzardo illecito, fenomeni di caporalato, smaltimento illecito di rifiuti industriali, traffico e spaccio di stupefacenti sono reati che possono essere il preludio a fenomeni di infiltrazione delle organizzazioni criminali anche di stampo mafioso, principalmente per gestire e investire la grande massa di denaro sporco e di liquidità di cui dispongono. Scorrendo le pagine di questo libro, scoprirete che questi reati vengono commessi anche qui da noi. A questi fenomeni oggi si aggiunge anche la crisi economica derivante dall’epidemia da covid19, con tante attività economiche in sofferenza che possono “far gola” a organizzazioni criminali che hanno dalla loro parte un’arma importante e unica: una forte e incontrollata liquidità di denaro da investire.
In questi mesi abbiamo ancor più stretto rapporti con le forze dell’ordine e con la magistratura tra cui ricordiamo l’incontro con il Dottor Giuseppe Creazzo che quest’anno ha scritto anche la prefazione a questo volume e che ci sostiene nella nostra azione di informazione verso la nostra comunità valdarnese.
Per noi aver stabilito questi rapporti con la compagnia dei Carabinieri dio San Giovanni, la compagnia della Guardia di Finanza di San Giovanni, il Commissariato di Polizia di Montevarchi, e con la Procura della Repubblica di Firenze è fonte di grande soddisfazione.
E’ per noi importante, insieme alle altre attività li Libera, come il rapporto con le scuole, la promozione della legalità e la lotta alle ingiustizie sociali, tenere alta l’attenzione sul fenomeno delle infiltrazioni mafiose, informando tutti, dal singolo cittadino alle istituzioni, perché solo una comunità informata può mettersi maggiormente in gioco per difendere il proprio territorio. E’ necessario tenere alta l’attenzione sul fenomeno mafioso, non abbassare mai la guardia, perché il silenzio è il più grande alleato delle mafie.
E non meno importante è far conoscere la bravura, la professionalità, l’azione della Magistratura e delle Forze dell’Ordine anche nel nostro territorio nel contrastare penalmente le mafie e perseguirne i reati.
Tutto questo non basta se non c’è una presa di responsabilità da parte dell’opinione pubblica e della società civile. Dobbiamo uscire dalla “nebbia” in cui a volte ci nascondiamo dando per scontato che tutto va bene, fare i conti con la realtà, iniziando dalla conoscenza che è il primo passo per diventare “cittadini attivi”.
Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro unico, inesauribile, bellissimo, senza sosta che sta portando avanti il nostro Fulvio Turtulici, nella sua ricerca quotidiana sui giornali e nei tribunali di quanto accade intorno a noi.
Dobbiamo a Fulvio questa ricerca e questo volume, frutto anche della sua voglia personale di ribellarsi alle organizzazioni criminali e all’illegalità per difendere la sua terra e la sua comunità. Fulvio è per tutti noi un grande esempio di “cittadinanza attiva”.
Vi invitiamo quindi a collegarvi con noi venerdì 18 dicembre alle 18 per proseguire nel nostro cammino di conoscenza del fenomeno delle infiltrazioni mafiose nei nostri territori.
* Referente Coordinamento Valdarno di Libera
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