Contro la paura
I media ci hanno convinto di vivere in mezzo al caos, in un mondo dove le forze del male imperversano senza freni e si passa da un’emergenza a un’altra. Il futuro non esiste, schiacciato da un presente miserabile che ci obbliga a vivere in una situazione di costante allarme. Tutto ciò ci impedisce di prendere coscienza di un fatto basilare e di segno opposto: lo straordinario progresso della pace e della sicurezza, dovuto alle forza della solidarietà e della cooperazione, che ha fatto diminuire massacri, violenza politica e omicidi in quasi ogni angolo del mondo, seguendo un trend plurisecolare di incivilimento. I dati parlano chiaro.
Come documenta Pino Arlacchi, forte della sua straordinaria esperienza internazionale, siamo vittime di un inganno che comporta la creazione di nemici mortali e pericoli esagerati o inesistenti da un lato, e dall’altro l’oscuramento o la minimizzazione di minacce molto gravi come per esempio, l’epidemia di morti da overdose provocata da droghe legali negli Stati Uniti dagli anni Duemila in poi.
In questo saggio, frutto di anni di studio, capacità di analisi scientifica e tensione etica si fondono e l’autore denuncia la manipolazione delle nostre coscienze orchestrata da governi, mass media e apparati militari. Arlacchi ci dimostra che oggi, invece, abbiamo le condizioni per affrontare e vincere sfide che in passato appartenevano al regno dell’utopia e dei sogni umanitari.
Pino Arlacchi
Contro la paura
La violenza diminuisce. I veri pericoli che minacciano la pace mondiale
Chiarelettere, 2020
Pagg. 516, € 21,00
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