Covid: L.Orlando, affidiamoci a chi fa informazione corretta
Webinar Anci Sicilia-ANSA con oltre 100 amministratori collegati
“La comunicazione istituzionale è fondamentale, non è un vezzo di un sindaco ma l’esigenza di una comunità come abbiamo capito soprattutto nel corso di questa drammatica pandemia” e allora serve “collaborazione con chi fa informazione autorevole e verificata come l’ANSA. Abbiamo cominciato un percorso come Anci, che spero proseguirà”, perché sarà utile anche “a formare i sindaci sulla comunicazione istituzionale; i sindaci devono sentirsi come delle start up”.
Così il presidente di Anci Sicilia e sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, intervenuto al webinar organizzato dall’Anci Sicilia in collaborazione con l’ANSA dal titolo “Comunicare con il territorio in tempi normali e in emergenza Covid-19. L’informazione come servizio ai cittadini”, al quale hanno partecipato più di 100 di amministratori collegati in video-conferenza.
L’invito alla collaborazione lanciato del presidente di Anci Sicilia è stato condiviso dal direttore dell’ANSA Luigi Contu, che ha parlato del nuovo progetto ‘ANSA Local’ per il 2021: “Il Covid ha messo in luce la necessità assoluta di collaborazione tra noi e gli amministratori locali, il virus ci sta dimostrando che l’informazione e la comunicazione affidabili sono fondamentali”.
Contu ha sottolineato l’importanza della corretta informazione rispetto a quanto avviene nei social network: “C’è tanto rumore, con un livello raggiunto ormai insopportabile per i cittadini. C’è una pandemia dell’informazione che ha contribuito a creare confusione nell’opinione pubblica, che nel corso di questi mesi si è resa conto che per avere una informazione corretta deve rivolgersi a chi è formato per dare le notizie. L’ANSA ha la fortuna di avere giornalisti formati su temi specifici (sanità, economia, politica internazionale) e questo è il valore dell’informazione. Noi abbiamo un vantaggio che nessun altro ha nel Paese – ha detto Contu ai sindaci – quello di potere sfruttare la nostra presenza sui territori e il rapporto stretto con gli amministratori per supportare lo sviluppo in corso in tutto il mondo dell’informazione locale”.
Nel suo intervento incentrato sul ruolo della comunicazione istituzionale, Roberto Baldassari, direttore generale Lab2101e docente di Integrated communication methods all’Università La Sapienza, ha invitato i sindaci, in questa fase pandemica, “a parlare direttamente ai giovani e non ai padri dei propri figli”. “Non è vero che l’opinione pubblica dei giovani non ascolta – ha affermato – Il problema è che bisogna parlare direttamente a loro”. E ha esortato gli amministratori a comunicare anche “l’idea di futuro”. “C’è un allenamento mentale all’epidemia – ha sostenuto Baldassari – La comunicazione avviene tutta sull’emergenza, giusto: ma cercate però di comunicare un po’ di futuro, le persone chiedono di ripartire anche mentalmente”.
Di fake news e del rischio per gli amministratori di diventarne soggetti “passivi o attivi” ha parlato Enzo Quaratino, che ha guidato la redazione Cronache italiane dell’ANSA, mentre il responsabile della sede di ANSA Sicilia, Franco Nuccio, ha fornito i numeri sulla presenza nell’isola dei cronisti dell’Agenzia e ha rappresentato l’importanza dei rapporti di collaborazione con gli amministratori, definendoli “le antenne” nei territori per chi fa “corretta informazione”. (ANSA).
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