I lusinghieri numeri dei podcast di Sentiti Libera

Sono i numeri di #SentitiLibera, il progetto di podcast di Libera Bologna e Q Code Magazine nato il 21 marzo scorso grazie a un’idea di Angelo Miotto e che continua ad andare avanti per raccontare le mafie.

Al di là dei grandi fatti di mafia che ricordiamo, della memoria, c’è una narrazione quotidiana di piccole e grandi mafie, infiltrazioni, sistemi, che spesso non hanno la giusta eco, che spesso vengono dimenticate o passano inosservate.

Ecco perché i podcast che ascolterete hanno nella sigla un sottotitolo che parla di mafie liquide, mutanti, silenti. Sono le mafie che, soprattutto nel Nord Italia, sono ancora difficili da raccontare.

Noi ci proviamo attraverso voci, audio, suoni, rumori e musiche. Voci di chi da anni si occupa di criminalità organizzata, voci di chi è vittima di un sistema mafioso sempre più pervasivo.

Abbiamo raccontato le mafie nel nostro territorio e in tutta Italia, il caporalato e lo sfruttamento, la storie di alcune vittime innocenti di mafia insieme alla memoria e all’impegno, gli affari delle mafie durante il Covid-19, la situazione delle carceri, la Strage di Ustica, quella del 2 agosto e quella di Pizzolungo, i migranti, i ghetti e i più deboli. Continueremo a farlo nei prossimi mesi.

Puoi ascoltare i podcast di Sentiti Libera su:

🎧 Q Code Magazine: https://www.qcodemag.it/?s=sentiti+libera

🎧 Spotify: https://open.spotify.com/show/7wqvD2tUmSBSOAYndAkb5Y?si=zcuVytamSk6RwTuGUJv_Yg

🎧 Soundcloud: https://soundcloud.com/user-722849359

E tutte le principali piattaforme di streaming.

A presto, con altre storie di mafie liquide, silenti, violente e nascoste.

Sentiti Libera. Il futuro del carcere dopo il Covid-19