NEWS

A un passo da Provenzano

Redazione il . Recensioni

cover calapàBernardo Provenzano, detto ’u Tratturi dai nemici, zu Binnu dai sottoposti, il Ragioniere dagli inquirenti. Un uomo con molti nomi, capace di restare nell’ombra per quarant’anni e, nell’ombra, in grado di comandare.

Prima del suo arresto, avvenuto nel 2006, pochi conoscono la sua faccia, nessuno vuole descriverla, tutto ciò che si ha è una vecchissima foto. Eppure Alessandro Scuderi, ispettore della squadra mobile di Catania, ha in mano un identikit, di una fedeltà impressionante, sin dal 1997.

Lo ha ricavato seguendo le indagini sull’omicidio di Luigi Ilardo, un collaboratore di giustizia che aveva portato il Ros a un passo dal numero uno di Cosa nostra. Come è possibile che il volto fantasma di Provenzano fosse stato descritto e disegnato quasi dieci anni prima della sua cattura? Perché nel 1995 il Ros non agì per arrestare Provenzano? Perché, pochi anni dopo, il ritratto ottenuto da Scuderi, quella pista tratteggiata con perspicacia e duro lavoro, non venne ritenuto credibile?

Giampiero Calapà ricostruisce la storia di come il giovane Scuderi si è districato nella stagione più oscura del braccio di ferro fra Stato e mafia, quella che seguì gli omicidi Falcone e Borsellino, seguendo piste ormai abbandonate, mettendo insieme un quadro complesso di indizi, fino a identificare il volto del nemico.

Una vicenda contraddittoria, che si dipana lungo trent’anni di storia italiana, fra uomini senza pietà, complesse operazioni di polizia, depistaggi e trattative, in una Sicilia rurale votata al sangue, nelle cui masserie si nascondono criminali inseguiti da decenni.

Giampiero Calapà
A un passo da Provenzano
Una storia nascosta nella trattativa Stato-mafia
Utet, 2020
Pagg. 176, € 16,00

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link