«Dedichiamo a Pavone il centro di documentazione sulle mafie»
Si è spento il 16 marzo 2020 all’età di 76 anni Francesco Saverio Pavone, il magistrato che ha contribuito in modo determinante a conoscere e smantellare la Mala del Brenta.
Pavone faceva parte del comitato scientifico del Cidv – Centro di documentazione e d’inchiesta sulla criminalità organizzata di Dolo, di cui il 17 febbraio aveva partecipato all’inaugurazione.
Riportiamo la dichiarazione di Maurizio Dianese, presidente del Centro, con la proposta al comune di Dolo di intitolarlo al magistrato scomparso.
«È la perdita di un amico e di un magistrato di grande valore. Una perdita irreparabile, che sottrae alla comunità una fonte di conoscenza fondamentale sulle mafie nel Nord est. La scomparsa di Francesco Saverio Pavone, componente del Comitato scientifico del Centro di documentazione e d’inchiesta sulla crominalità organizzata, ci rammarica e ci rattrista perchè viene a mancare un protagonista della battaglia per l’affermazione della legalità e della Giustizia. Per questo come presidente del Centro di documentazione, assieme a Gianni Belloni, Roberta Polese e Antonio Massariolo, componenti del Comitato di gestione, proporremo al Comune di Dolo di intitolare a Francesco Saverio Pavone il Centro di documentazione e d’inchiesta sulla criminalità organizzata»
Maurizio Dianese, presidente del Centro di documentazione e d’inchiesta sulla criminalità organizzata
Fonte: Laboratorio dell’inchiesta economica e sociale – Lies
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