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Chi ha vinto il Premio Roberto Morrione 2019?

Premio Roberto Morrione il . Informazione

PRM vinc-1068x712Il nostro Premio ha chiuso la sua ottava edizione annunciando sabato scorso le inchieste vincitrici dal palco del Piccolo Regio di Torino nella serata condotta da Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio 3.

Per la categoria video ha vinto “L’Ordine Naturale delle Cose” di Giovanni Culmone, Marina De Ghantuz Cubbe, Ludovico Tallarita, inchiesta sulla rete di associazioni ultracattoliche che in Italia e a Bruxelles lavorano assiduamente per limitare i diritti delle donne e degli omosessuali; tutor Pietro Suber.

“Attenti a restituire la complessità di un fenomeno culturale di portata storica, qual è il diffondersi in tutta l’Europa di idee autoritarie e nemiche dei diritti civili, gli autori hanno consegnato al pubblico una mappa efficace per ricostruirne la genesi politica, la struttura e la diffusione internazionale.” Questa la motivazione della giuria letta dal palco da Giovanni Celsi, presidente della nostra associazione, durante la serata di sabato. 

PRM instagr-vinc-696x464Per la categoria sperimentale è stato riconosciuto il premio finale all’inchiesta Un gioco di società di Maurizio Franco, Matteo Garavoglia, Ruggero Scotti sullo sviluppo e le repentine metamorfosi delle città italiane, mettendo insieme tendenze, analisi e vissuti esperienziali nel flusso cross-mediale di Instagram; tutor Giovanni Tizian.

La motivazione della giuria, letta dal palco da Gian Mario Gillio della Chiesa Valdese, è la seguente “Utilizzando la piattaforma social di Instagram, gli autori sono stati capaci di ideare un percorso narrativo totalmente nuovo per indagare alcuni aspetti critici degli investimenti immobiliari pubblici e privati a Napoli, Roma e Milano. Hanno così restituito al pubblico un prodotto esemplare, profondamente originale per struttura e tipologia compositiva.

Questa è la prima inchiesta italiana in Instagram e oggi i tre autori firmano un pezzo su L’Espresso proprio su questo innovativo lavoro investigativo.

Sono arrivate in finale per la categoria video le due inchieste “Fiumi di percolato”  di Mario Catalano e Vincenzo Pizzuto con tutor Chiara Cazzaniga e “Mercenari digitali” video inchiesta di Elena Kaniadakis, Lidia Sirna, Eleonora Zocca con tutor Raffaella Pusceddu.

Nei quattro mesi di produzione i finalisti oltre ad avere il supporto dei tutor giornalistici hanno avuto a disposizione un pool di tutor tecnici composto da Francesco Cavalli (audio-video), Pietro Ferri (musicale), Stefano Lamorgese (web), avv. Giulio Vasaturo (legale).

Ancora una volta complimenti a tutti gli 11 finalisti e ai loro tutor per le inchieste realizzate.

Rainews24 manderà in onda le inchieste e dedicherà uno speciale al nostro premio. Vi scriveremo per avvertirvi delle date e orari di messa in onda.

Ricordiamo che la Giuria del Premio Roberto Morrione è presieduta da Giuseppe Giulietti e composta da Luca Ajroldi, Paolo Aleotti, Piero Badaloni, Laura Silvia Battaglia, Giuliano Berretta, Giulia Bosetti, Valerio Cataldi, Francesco Cavalli, Chiara Cazzaniga, Giovanni Celsi, Enzo Chiarullo, Giovanni De Luca, Amalia De Simone, Antonio Di Bella, Alessandro di Nunzio, Mara Filippi Morrione, Lorenzo Frigerio, Flavio Fusi, Alessandro Gaeta, Diego Gandolfo, Gian Mario Gillio, Giuseppe Giulietti, Antonella Graziani, Karina Guarino Laterza, Celia Guimaraes, Udo Gümpel, Stefano Lamorgese, Francesco Laurenti, Elisa Marincola, Flaviano Masella, Anna Migotto, Fausto Pellegrini, Raffaella Pusceddu, Alessandro Rocca, Federico Ruffo, Sandro Ruotolo, Mario Sanna, Giorgio Santelli, Pietro Suber, Giovanni Tizian, Maurizio Torrealta.

Cambiamenti climatici: il Premio Roberto Morrione torna a Torino dal 24 al 26 ottobre

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Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

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