NEWS

Milano, la lunga notte del 27 luglio 1993

PAC Milano il . Brevi, Lombardia, Memoria

Targa_Strage_via PalestroIn occasione della annuale commemorazione della strage di via Palestro del 27 luglio 1993, apertura gratuita della mostra di Anna Maria Maiolino fino alle ore 24:00 e visita guidata con il curatore Diego Sileo alle ore 18:00.

Per non dimenticare.

_

PAC MILANO. LA LUNGA NOTTE DEL ’93

Alle ore 23:00 circa del 27 luglio 1993 due vigili urbani transitarono con l’auto di servizio in via Palestro a Milano e furono avvicinati da un passante che segnalò la presenza di un’auto parcheggiata dai cui finestrini usciva del fumo. E il fumo c’era.

Qualche minuto dopo giunsero i vigili del fuoco da via Benedetto Marcello: notarono la presenza, all’interno del cofano dell’auto, di un involucro di grosse dimensioni. Temendo che si trattasse di un ordigno esplosivo, ordinarono di evacuare la zona.

Mentre si procedeva all’operazione, il veicolo esplose uccidendo uno dei vigili urbani (Alessandro Ferrari), tre vigili del fuoco (Carlo La Catena, Sergio Pasotto, Stefano Picerno) e uno straniero extracomunitario (Driss Moussafir) che dormiva su una panchina dei vicini giardini pubblici. Almeno dodici persone rimasero ferite.

L’esplosione danneggiò, tra l’altro, il muro esterno del Padiglione d’Arte Contemporanea, il sistema di illuminazione pubblica della zona, e frantumò i vetri delle abitazioni in un raggio di circa 300 metri. Immediatamente l’esplosione raggiunse la condotta del gas sottostante alla sede stradale che prese fuoco.

Per ore i vigili del fuoco non riuscirono a domare l’incendio. All’alba del mattino dopo esplose anche una sacca di gas formatasi proprio sotto il PAC, distruggendolo totalmente. La seconda esplosione lesionò anche in parte l’adiacente Galleria d’Arte Moderna.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link