Medellín e Palermo insieme contro le mafie
Federico Gutierrez, sindaco di Medellín, in occasione dell’ultima Giornata della Memoria e dell’impegno, promossa da Libera ha scritto una lettera al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
Lo scorso 22 febbraio 2019 Orlando aveva partecipato a Medellín alla cerimonia di distruzione del Monaco, possente edificio che era il simbolo del potere criminale di Pablo Escobar, e aveva condiviso con il Sindaco di Medellín il riconoscimento istituzionale – per la prima volta nella storia della Colombia – delle vittime del narcoterrorismo e dei loro familiari.
Federico Gutierrez nel suo discorso ufficiale di allora aveva espressamente ricordato – come ha ripetuto in questo sua lettera al collega italiano – che a Medellín la coscienza civile e la cultura della legalità aveva seguito proprio l’esperienza di Palermo.
Del messaggio di Gutierrez è stata data comunicazione lo scorso 21 marzo a Palermo, prima della lettura dei nomi delle vittime delle mafie avvenuta sulla scalinata del Teatro Massimo.
La lettera del sindaco colombiano al suo collega italiano segna un ulteriore passo in avanti nel collegamento tra Medellín e Palermo e tra Colombia e Italia nel cammino di cultura della legalità e di giustizia sociale per il compimento di un pieno riscatto dall’ipoteca criminale e mafiosa.
Ecco il testo del messaggio di Gutierrez ad Orlando.
En Colombia y particularmente en Medellín tenemos una deuda con nosotros mismos, con la historia de nuestro pasado y con las numerosas vidas que nos arrebató el narcoterrorismo.
Esa deuda consiste, esencialmente, en hacer un duelo colectivo que sigue pendiente y en reconocer el valor de aquellos que dieron o que arriesgaron sus vidas por mantenerse firmes en sus principios.
Los años 80 y 90 estuvieron marcados por el miedo de la población civil e incluso de quienes hacían parte de las instituciones: cada despedida podía ser la última, nunca teníamos la certeza de volver a casa.
El derribo del edificio Mónaco, antigua residencia de Pablo Escobar, fue un acto simbólico. Los símbolos son muy importantes en las sociedades, porque tienen la capacidad de representar los valores colectivos: un símbolo puede encarnar lo que la gente exalta, lo que aprecia e incluso lo que tolera.
El Mónaco en la ciudad de Medellín era, ante todo, un símbolo de la ilegalidad; un edificio abandonado y en ruinas que, inútilmente, se mantenía en pie. Y decimos que se trata de un símbolo porque Pablo Escobar es la cara visible de problemas sociales muy complejos que tienen sus raíces en el poder destructivo de la mafia.
A través del derribo de un símbolo juntos exaltamos a las víctimas, poniéndolas en el centro de nuestro relato.
Nuestra hermandad con la ciudad de Palermo es fuerte porque nos une un pasado doloroso, pero sobre todo porque nos unen la fuerza y la esperanza.
Nuestra amistad con Leoluca Orlando y con los palermitanos se basa en la certeza de que es posible lograr una transformación moral y ética en las sociedades más complejas.
Es una hermandad indestructible.
Di seguito la traduzione della lettera del primo cittadino di Medellín.
In Colombia e sopratutto a Medellín abbiamo un debito con noi stessi, con la storia del nostro passato e con le innumerevoli vite di cui il narcotraffico ci ha privato.
Questo debito consiste essenzialmente nel costruire un dolore collettivo, tutt’oggi presente, e riconoscere il valore di coloro che diedero o rischiarono la vita per proteggere e affermare i propri principi.
Gli anni ’80 e ’90 sono stati segnati dalla paura dei cittadini e delle istituzioni: ogni saluto poteva essere l’ultimo, non avevamo mai la certezza di ritornare a casa.
L’abbattimento dell’edificio Mónaco, antica residenza di Pablo Escobar, è stato un atto simbolico. I simboli sono di fondamentale importanza nella società, perchè hanno la capacità di rappresentare i valori collettivi: un simbolo può incarnare ciò che la gente esalta, apprezza, ma anche ciò che tollera.
L’edificio Mónaco nella città di Medellín era prima di tutto un simbolo dell’illegalità; un edificio abbandonato e in rovina che, inutilmente si manteneva in piedi. E parliamo di un simbolo poichè Pablo Escobar rappresenta il volto visibile dei complessi problemi sociali che vedono le loro radici nel potere distruttivo delle mafie.
Attraverso la demolizione di un simbolo al contempo onoriamo le vittime, rendendole protagoniste della nostra narrazione.
La nostra fratellanza con la città di Palermo è forte poichè ci unisce un passato doloroso, ma soprattutto ci unisce la forza e la speranza.
La nostra amicizia con Leoluca Orlando e con i palermitani si basa sulla certezza che è possibile ottenere una trasformazione morale ed etica nelle società più complesse.
É una fratellanza indistruttibile.
Trackback dal tuo sito.