FILI, la terza edizione del Festival a Bologna
È iniziata il 28 novembre la terza edizione di FILI, il Festival dell’Informazione Libera e dell’Impegno, organizzato da Libera Bologna e LIBERA INFORMAZIONE.
Simbolo del festival è un gomitolo di fili, che vuole rappresentare un impegno che tenga conto dei tanti temi che è necessario approfondire e delle tante realtà con cui è necessario collaborare, un impegno che deve andare in profondità e far aprire gli occhi per una lotta alle mafie realmente efficace.
Temi centrali di questa edizione il caporalato e lo sfruttamento lavorativo, sviluppati anche nel dossier a cura di Libera Bologna e Libera Informazione presentato all’interno del Festival.
Di seguito le prossime tappe:
VENERDI’ 30 NOVEMBRE
Luogo: Sala delle Colonne, Tribunale di Bologna – via Farini, 1
A partire dalle ore 10:00
Sarà un capo-lavoro
Iniziativa finale del progetto di formazione rivolto agli istituti Crescenzi-Pacinotti-Sirani e Laura Bassi, realizzato grazie alla Fondazione Del Monte.
Incontro con: Marco Omizzolo – Sociologo e giornalista, esperto di caporalato nell’Agro Pontino
Carlo Sorgi – Magistrato e Presidente della sezione lavoro del Tribunale di Bologna
Moderano: Martina Storari e Cecilia Cuomo – Libera Formazione Bologna
A seguire: Proiezione del docu-musical “The Harvest”
Iniziativa riservata alle scuole
Luogo: Mercato Sonato – via Tartini, 3
A partire dalle ore 18:00
“Caporalato, un fenomeno nazionale“.
Riflessione sul fenomeno e sulle possibili modalità di contrasto
Con: Marco Omizzolo – Sociologo e giornalista, esperto di caporalato nell’Agro Pontino
Jean René Bilongo – Responsabile del dipartimento immigrazione della Flai Cgil nazionale
Leonardo Palmisano – Scrittore, giornalista e autore di “Mafia caporale”
Modera: Antonio Monachetti – Libera Bologna
Ore 22
Concerto dei Domo Emigrantes
Suoni dalle tradizioni popolari del Mediterraneo.
Ingresso con tessera Arci
Dal 28 Novembre al 1° Dicembre torna, per il terzo anno, FILI, il Festival dell’Informazione Libera e dell’Impegno, organizzato da Libera Bologna e LIBERA INFORMAZIONE.
Simbolo del festival è un gomitolo di fili, che vuole rappresentare un impegno che tenga conto dei tanti temi che è necessario approfondire e delle tante realtà con cui è necessario collaborare, un impegno che deve andare in profondità e far aprire gli occhi per una lotta alle mafie realmente efficace.
Temi centrali della terza edizione saranno il caporalato e lo sfruttamento lavorativo, sviluppati anche nel dossier a cura di Libera Bologna e Libera Informazione che verrà presentato all’interno del Festival.
I temi verranno affrontati da diverse prospettive: il caporalato a livello nazionale e a livello locale, la nuova legge sul caporalato, gli strumenti di contrasto al fenomeno, lo sfruttamento lavorativo a Bologna, il collegamento delle mafie con guerre e movimenti migratori, la narrazione delle mafie.
SABATO 1 DICEMBRE
Luogo: Mercato Ritrovato – Piazzetta Anna Magnani
Dalle ore 9:00 alle ore 14:00
“FILI al Mercato Ritrovato“
Banchetto con i prodotti di Libera Terra e la raccolta firme per la campagna Welcoming Europe – Per un’Europa che accoglie.
Luogo: Baumhaus – via Sebastiano Serlio, 25/2
A partire dalle ore 18:00
“Mafie e guerra. Come le organizzazioni criminali internazionali si arricchiscono nei conflitti“
Con: Chicco Elia – Giornalista, condirettore Q Code Magazine
Tonio Dell’Olio – Responsabile nazionale Libera Internazionale
Modera: Sofia Nardacchione – Libera Bologna
Ore 20
La mafia è finzione?
Con: Marcello Ravveduto – Storico, Università degli Studi di Salerno
Nello Ferrieri – Cinemovel Foundation
Modera: Presidio universitario di Bologna”I ragazzi della casa dello studente”
A seguire:
Presentazione del progetto Artists@Work. Creativity for Justice and Fairness in Europe, con la presenza del fumettista Pietro Scarnera e alcuni degli artisti che hanno partecipato al percorso.
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