Ciao Mario

Ci ha lasciati Mario Congiusta, padre di Gianluca, vittima di mafia per il quale in tutti questi anni ha chiesto verità e giustizia. Il caro Roberto Morrionelo chiamò ad intervenire al seminario per i giornalisti di #Contromafie 2009.

Mario Congiusta si è spento a causa di una terribile malattia, lasciandoci profondamente addolorati, con la sensazione di essere rimasti orfani della sua voglia di lottare, di una guida forte che ci indicava una strada da seguire. Non è facile trovare il coraggio per affrontare le battaglie nelle aule dei tribunali, per sostenere l’indifferenza delle persone, con tenacia: Mario ha affrontato il devastante dolore per la perdita del figlio Gianluca senza mai arrendersi, trovando in sé la forza per costruire una memoria che non poteva disperdersi perché viva nelle ferite aperte della famiglia, nel bisogno irrinunciabile di giustizia e verità. Sapeva calibrare la sua rabbia quando raccontava ai bambini delle scuole la storia di Gianluca, e aveva trovato la forza per incontrare i detenuti nei progetti di giustizia riparativa.

Poi è arrivata la delusione, per le risposte mancate, quella che ti sfianca e ti spegne.

La vita di Mario Congiusta ci lascia un impegno importante: portare avanti il suo percorso, riprenderlo lì dove si è spezzato. Saremo una famiglia per le persone che lascia, per Roberta, Alessandra e Donata, e racconteremo ai suoi nipoti che splendido esempio è stato per tutti noi il loro nonno Mario.

Libera