Roma 10 maggio, In ricordo di Aldo Moro

Aldo Moro, per tutto l’arco della sua esperienza politica, ha sempre mostrato una spiccata e peculiare capacità di confrontarsi con le trasformazioni sociali e di coglierne le implicazioni, anche di lungo periodo, per la vita politica e l’evoluzione del sistema democratico. Non casualmente, egli fu uno dei pochi leader politici del suo tempo in grado di cogliere sin da subito la portata dei cambiamenti che hanno trovato la massima espressione politica nel ’68, anche grazie alla particolare attenzione da lui sempre dimostrata nei confronti del mondo studentesco e giovanile come anticipazione delle trasformazioni sociali.

Moro, in effetti, percepì il ’68 come una specifica, ma fondamentale e drammatica, manifestazione di una trasformazione sociale più generale, quella che oggi potremmo chiamare il passaggio da una società moderna a una postmoderna, caratterizzata da crescenti domande di soggettività e protagonismo popolare, ma anche da una concomitante messa in questione delle regole e delle istituzioni della vita sociale e di quella politica.

L’emergere di una “società più mossa ed esigente”, di cui il composito movimento del ’68 rappresentava una delle espressioni più significative, era per lo statista un processo cui guardare, non col timore o il rifiuto che caratterizzò gran parte del mondo politico dell’epoca, ma con curiosità e attenzione, nonostante i problemi, le ambiguità e le gravi incognite esistenti. In occasione del ’68, come emerge da numerosi suoi scritti e interventi, Moro si interrogò a fondo sulla capacità del sistema politico italiano di fare fronte a queste trasformazioni, mettendone in luce gravi limiti ed elementi di crisi e interrogandosi sulle soluzioni possibili.

L’iniziativa intende favorire una riflessione sul ’68, alla luce del pensiero e delle opere di Aldo Moro, in una prospettiva, non solo storiografica, ma anche attenta a cogliere il significato e la portata dei cambiamenti avviatisi in quel periodo a distanza di mezzo secolo.

L’Accademia di Studi Storici Aldo Moro, in collaborazione con l’Edizione Nazionale delle Opere di Aldo Moro in occasione del XL anniversario della morte dello statista, promuove l’incontro

“Una società più mossa ed esigente”
Aldo Moro e il ’68

L’incontro si terrà a Roma, il 10 maggio 2018 (ore 15.30-18.45) presso la Sala Convegni dell’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Palazzo Sant’Andrea, Via del Quirinale, 30.

All’iniziativa interverranno Alfonso Alfonsi, Marco Almagisti, Laura Ciglioni, Marina Giannetto, Renato Moro, Paolo Pombeni.

Per ragioni organizzative e di sicurezza, si prega di confermare la propria presenza entro l’8 maggio 2018.

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