La rivincita di Casale
Mentre mi allontano dal Parco Eternot penso a quella mattina di 5 anni fa. Quando arrivai a Casale per la prima volta, con gli occhi di chi voleva capire cosa succedeva nella città che ha tanto patito per l’amianto, in punta di piedi. Le immagini le ritrovate ne La rivincita di Casale Monferrato.
Non immaginavo allora certo cosa sarebbe successo, ma ho capito con il tempo e documentato che quello che accadeva in questa città, andava seguito, raccontato. Come hanno detto Giuliana Busto e Bruno Pesce stamani ‘quando siamo partiti non sapevamo certo dove saremmo arrivati”.
Poi penso ai workshop di stamattina, ai tanti fili che si uniscono. Da Libera a Cittadini Reattivi. Da chi parte da Casale per essere a Taranto il primo maggio. Ad un luogo che ha portato benessere e morte da cui si progetta vita e futuro, nonostante l’ingiustizia non sanata.
Quanti sono i cittadini reattivi in Italia? Non sono folle oceaniche, ma come ci hanno mostrato i ragazzi di Casale oggi, Afeva Onlus e Legambiente Casale Monferrato ci sono, eccome.
Sono la nostra speranza. E non dobbiamo smettere di raccontarli.
(Il mio grazie a tutti i ragazzi del @Presidio Toto Speranza e a Nicola Mossone di cuore)
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