Sabato 3 febbraio, ore 17.00, Aula magna Scuola “Attilio Romanò”, in via Miano 290. Incontro con Don Luigi Ciotti, l’arcivescovo Silvano Tomasi, Don Raffaele Grimaldi, Vittorio V. Alberti, Sergio Rizzo.
Sabato 3 febbraio 2018, alle ore 17.00 presso l’Aula magna della scuola superiore “Attilio Romanò”, in via Miano 290, a Napoli, nell’ambito della “Giornata del dialogo per la legalità” in memoria di Attilio Romanò, vittima della camorra, si terrà un dibattito pubblico con proiezione di video e la presentazione dei due libri:
– “Pane sporco. Combattere la corruzione e la mafia con la cultura”, di Vittorio V. Alberti, con prefazione del Procuratore di Roma Giuseppe Pignatone e la postfazione di don Luigi Ciotti (Rizzoli, 2018)
– “Corrosione. Combattere la corruzione nella chiesa e nella società“, libro intervista del Cardinale Peter Turkson con Vittorio V. Alberti e la prefazione di Papa Francesco (Rizzoli, 2017)
La manifestazione sarà coordinata da: Sergio Rizzo, vicedirettore di Repubblica e interverranno Don Luigi Ciotti, presidente e fondatore di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, l’arcivescovo Silvano Tomasi, già Osservatore della Santa Sede presso le Nazioni Unite e segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Don Raffaele Grimaldi, Ispettore generale dei cappellani delle carceri italiane, Vittorio V. Alberti, filosofo e officiale del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Aprirà l’incontro Saverio Petitti, preside dell’Istituto Attilio Romanò
Per la prima volta in una manifestazione pubblica sarà proiettato il video-messaggio di Papa Francesco sulla corruzione, realizzato per tutto il mese di febbraio 2018, dedicato dal pontefice alla lotta alla corruzione in tutto il mondo.
E sarà proiettato il video “Sogno dignità e bellezza!”, realizzato dagli studenti del “Gruppo Dignità e Bellezza”.
Dai media emerge spesso un’immagine solo negativa delle periferie napoletane. Con questo dibattito pubblico, organizzato in una scuola al centro di un’area tra le più difficili d’Europa, il vitale tessuto socio-culturale della zona intende rispondere e farsi antidoto contro l’illegalità e la mancanza di prospettiva di libertà e giustizia, attraverso la forza della cultura. Questa iniziativa ha come protagoniste le persone che operano e vivono a Scampia e costituisce pienamente una tappa del percorso contro la corruzione avviato il 15 giugno 2017 con il “Dibattito internazionale sulla corruzione” realizzato in Vaticano tra magistrati, studiosi, giornalisti, vescovi, vittime di tratta, capi di movimenti, studiosi provenienti da 23 Paesi del mondo, cristiani e non cristiani.
In collaborazione: OSLE-Ist. S. Pio V, Centro Hurtado, Caffè Letterario di Scampia, FP CGIL Napoli, Comitato Italiano Paralimpico della Campania, Libera (Napoli), Editore Rizzoli, Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale (Santa Sede – Città del Vaticano)