Whistleblowing: approvata la legge su tutela dei segnalanti
Libera e Gruppo Abele: “Una bella notizia e un ulteriore passo decisivo per rompere quel muro di accettazione silenziosa del fenomeno corruttivo.”
“Istituzione come legge dello Stato del ddl su whistleblowing, tutela dei segnalanti, è una bella notizia e un ulteriore passo decisivo per rompere quel muro di accettazione silenziosa del fenomeno corruttivo, ancora troppo spesso considerato sostenibile, specie se ci riguarda da vicino. Per invertire questa tendenza, oltre a buone e nuove leggi occorre la diffusione culturale dell’integrità. Un lavoro etico e culturale che ci vede impegnati come associazioni: se le leggi spettano a chi governa, la responsabilità di mutamenti culturali è in capo alla società responsabile. La corruzione è una tra le più gravi minacce alla democrazia e l’avamposto delle mafie. La lotta alla corruzione è una priorità etica, sociale ed economica: non meno delle mafie, la corruzione è furto di bene comune, furto di diritti e di speranze, di opportunità e di lavoro.“ In una nota Libera e Gruppo Abele commentano il via libera definito alla legge che introduce anche in Italia le tutele per i whistleblower, ovvero chi segnala illeciti sul posto di lavoro.