2-3 maggio per la libertà di stampa
Libertà di informazione, il 2 maggio Fnsi in piazza per dire #NoBavaglioTurco
Martedì 2 maggio, dalle 11.30 alle 12.30, la Federazione nazionale della stampa italiana sarà in piazza di Montecitorio, a Roma, insieme con numerose altre associazioni, per ribadire ancora una volta il “No” dei giornalisti italiani al bavaglio turco.
Nel corso del sit-in verranno letti i nomi degli oltre 150 colleghi detenuti nelle carceri turche. Ad accompagnare la lettura sarà il sassofono di Nicola Alesini. Al presidio, promosso con il sostegno delle Federazioni europea ed internazionale dei giornalisti, saranno presenti, tra gli altri: Usigrai, Amnesty International Italia, Articolo21, Ordine dei giornalisti del Lazio, Pressing NoBavaglio.
«L’oppressione in Turchia si intensifica. Dopo la vicenda di Gabriele Del Grande, la Federazione nazionale della stampa italiana non dimentica gli altri giornalisti ancora in carcere in quel Paese e in tutto il mondo. Pertanto saremo in piazza per chiedere alle autorità italiane di rappresentare nelle sedi istituzionali la necessità di individuare una posizione comune sui temi dei diritti civili e della libertà di espressione in Turchia, uno dei principali Paesi della Nato e Stato membro del Consiglio europeo», affermano il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.
Al termine del sit-in una delegazione incontrerà la presidente della Camera, Laura Boldrini, per consegnarle il testo dell’appello della Federazione europea dei giornalisti e della Federazione nazionale della stampa italiana che sarà distribuito nel corso dell’iniziativa.
PRIME ADESIONI:
Arci, Associazione amici di Roberto Morrione, Associazione amici di padre Dall’Oglio, Associazione Carta di Roma, Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili (CILD), Cpo-Fnsi, Consiglio Italiano del Movimento Europeo, Giornale Radio Sociale, Italians for Darfur, Rete “In difesa di”, Rivista Confronti, Tavola della Pace, Uisp, Un ponte per..
3 maggio, “Giornalismo, musica e libertà” Giornata Mondiale della libertà di stampa indetta dall’ONU
In occasione della Giornata Mondiale della libertà di stampa indetta dall’ONU, il 3 maggio prossimo a Roma l’Osservatorio sui giornalisti minacciati Ossigeno Informazione terrà un convegno dal titolo “Informazione. Diritto violabile? in memoria dei giornalisti uccisi, a sostegno dei cronisti minacciati”. L’iniziativa si svolgerà nel pomeriggio dalle 15:00 alle 19:00, nella Sala Zuccari del Senato, a Palazzo Giustiniani (via della Dogana Vecchia 29). Interverrà il presidente del Senato, Pietro Grasso. Il convegno è accreditato dall’Ordine dei Giornalisti ed è accreditato come un seminario di formazione.
Lo stesso mercoledì 3 maggio, alle ore 12.30, presso al Casa del Jazz, viale di Porta Ardeatina 55, omaggio alla lapide in memoria delle vittime della criminalità organizzata, tra cui nove giornalisti.
La giornata si concluderà con il concerto “Musica e libertà”, presso la Sala Europa dell’Ufficio di Rappresentanza della Commissione Europea (via 4 Novembre 149, ore 20:30). Ingresso gratuito con obbligo di registrazione.
Giornata mondiale della libertà di stampa: le iniziative di Reggio Calabria, Torino e Milano
In occasione della XXIV Giornata mondiale della libertà di stampa, mercoledì 3 maggio, la Federazione nazionale della stampa italiana ha promosso tre manifestazioni: a Reggio Calabria, Torino e Milano. A Reggio Calabria, insieme con il Sindacato giornalisti della Calabria, l’Ordine dei giornalisti e l’Inpgi, la Fnsi celebrerà la Giornata mondiale della libertà di stampa con una iniziativa nazionale alla quale parteciperanno, tra gli altri, il sottosegretario di Stato alla Giustizia, Gennaro Migliore, il segretario generale Raffaele Lorusso e il segretario generale aggiunto, Carlo Parisi, il direttore della Fnsi, Giancarlo Tartaglia, presidente e vicepresidente dell’Inpgi, Marina Macelloni e Giuseppe Gulletta, e il direttore generale dell’Inpgi, Mimma Iorio, il vicepresidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Santino Franchina, il presidente emerito dell’Ordine nazionale dei giornalisti e della Federazione nazionale della stampa, Lorenzo Del Boca, il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, il presidente del Corecom Calabria, Giuseppe Rotta, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, il responsabile Fnsi per la legalità, Michele Albanese, e il consigliere nazionale Luciano Regolo, entrambi protagonisti, loro malgrado, di due tra le pagine più nere nella storia delle intimidazioni ai danni della stampa.
Appuntamento all’Auditorium Nicola Calipari del Consiglio Regionale della Calabria, a Palazzo Campanella, in via Cardinale Portanova, dalle 9.30 alle 13.30 per il convegno dal titolo “Libertà uguale Lavoro, Cultura e Legalità”, e dalle 13.30 alle 17.30 per il dibattito “Non c’è previdenza senza lavoro, non c’è dignità senza compenso”.
A Torino, Associazione Stampa Subalpina, Ordine dei giornalisti del Piemonte e Unione nazionale cronisti italiani hanno organizzato la decima edizione della Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo, dedicata quest’anno al ricordo di Carlo Casalegno. L’incontro si svolgerà al Circolo della Stampa, Palazzo Ceriana-Mayneri, in corso Stati Uniti 27, alla presenza dei familiari dei giornalisti uccisi. La giornata sarà preceduta da un ricordo di Mauro Rostagno davanti alla sua casa natale, alle 17.30 di martedì 2.
Alle 9.30 di mercoledì 3 appuntamento, invece, in corso Re Umberto 54, là dove il vicedirettore della Stampa Carlo Casalegno abitava e dove fu raggiunto da quattro colpi di pistola sparati in pieno volto, il 16 novembre 1977. Morì il 29 novembre. Alle 10.15, nella sede del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti sarà scoperta una targa dedicata a Casalegno, alla presenza del presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, del presidente e del vicepresidente nazionali dell’Unci, Alessandro Galimberti e Leone Zingales, del segretario dell’Associazione Stampa Subalpina, Stefano Tallia, e del presidente dell’Odg Piemonte, Alberto Sinigaglia.
A Milano, infine, nell’ambito del Festival dei diritti umani, dedicato quest’anno al tema della libertà di espressione, la Fnsi e l’Associazione Lombarda Giornalisti saranno presenti, insieme con la Federazione europea dei giornalisti, al convegno “Il pericolo non dovrebbe essere il mio mestiere. Il giornalismo tra censure, minacce e guerre” (ore 16.30, Salone d’Onore della Triennale, sede del Festival). Parteciperanno Nadia Azhghikina, Alessandra Ballerini, Paolo Borrometi, Anna Cataldi, Amalia De Simone, Anna Del Freo, Gabriele Dossena, Giuseppe Giulietti, Ahmet Insel, Paolo Perucchini, Rino Rocchelli e Elisa Signori.
Al termine del convegno sarà inaugurata la mostra fotografica dal titolo “Dall’ultimo fronte. L’Ucraina di Andy Rocchelli e Andrey Mironov”, patrocinata dalla Federazione nazionale della stampa italiana.
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