NEWS

Documentazione stragi, terrorismo e criminalità organizzata

il . Brevi

L’Archivio Flamigni in collaborazione con l’Archivio di Stato di Milano, nell’ambito del progetto Terrorismi e mafie: una storia ancora da scrivere  in corso di realizzazione grazie al contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione con il Sud e Fondazione di Comunità di Messina, organizza, presso l’Archivio di Stato di Milano il convegno La digitalizzazione della documentazione giudiziaria su stragi, terrorismo e criminalità organizzata: lo stato dei lavori e le proposte metodologiche.
Il 6 maggio del 2015 il ministro della Giustizia Andrea Orlando e il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini hanno firmato un importante protocollo per la digitalizzazione degli atti dei processi di interesse storico, a cura della Rete degli archivi per non dimenticare, per garantire la conservazione e la valorizzazione della documentazione giudiziaria, di fondamentale importanza per la ricostruzione e la conoscenza del nostro recente passato.
Precedentemente a questo, e grazie allo stimolo delle Associazioni dei familiari delle vittime, negli ultimi anni sono iniziati i versamenti anticipati negli Archivi di Stato di rilevanti documenti attinenti a episodi di criminalità politica e comune, che hanno interessato l’Italia a partire dal dopoguerra e, in particolare, dagli anni Settanta del secolo scorso. Molti di questi documenti sono stati scansionati, cosicché negli archivi si conserva sia l’originale cartaceo sia il supporto digitale. Non sempre la consultazione digitale risulta agevole e semplice, a causa di diversi problemi.
L’intento del convegno è quindi di confrontarsi su tali temi, fondamentali per la buona conservazione e la valorizzazione della documentazione giudiziaria, e di fare nuove proposte per la corretta applicazione del protocollo d’intesa.

Il programma (pdf, 951 KB)

Il protocollo (pdf, 3,1 MB)

www.archivioflamigni.org

www.memoria.san.beniculturali.it

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link