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Il Servizio Pubblico per illuminare le periferie

Vittorio di Trapani il . L'analisi

“Il Servizio Pubblico per illuminare le periferie”. Questo il sottotitolo che le giornaliste e i giornalisti della Rai hanno scelto per il loro Congresso.

Alla vigilia del rinnovo della Concessione 2016, abbiamo voluto rilanciare i valori e i principi sui quali poggia il Servizio Pubblico.
Per questo abbiamo ovviamente parlato della nostra azienda, della Rai, ma abbiamo voluto anche alzare lo sguardo per raccontare ciò che avviene nella realtà che noi vogliamo e dobbiamo raccontare.
È con questo spirito che abbiamo affidato l’apertura del nostro Congresso alla giornalista Ceyda Karan, del quotidiano turco Cumhuriyet, sotto processo per aver ripubblicato le vignette di Charlie Hebdo.
In Turchia, il governo sta stringendo in maniera sempre più soffocante il bavaglio alla libertà di stampa. Il direttore di Cumhuriyet, Can Dundar, e il caporedattore, Erdem Gul, sono stati arrestati per una inchiesta sul traffico di armi verso la Siria.

Abbiamo poi ascoltato le parole di Paolo Borrometi, giornalista costretto a vivere sotto scorta dopo aver subito minacce da parte di clan mafiosi.
Nel giorno dedicato ai diritti umani, il portavoce di Amnesty Italia Riccardo Noury ci ha riportati alle tante, troppe, realtà dove vengono costantemente violati. Spesso nel silenzio della comunità internazionale.

Era questo il modo di intendere il lavoro di giornalisti del Servizio Pubblico di Roberto Morrione e di Santo Della Volpe. Era il loro modo di intendere anche l’impegno sindacale. Valori che poi trovarono una naturale prosecuzione nella fondazione di Libera Informazione.
Un testimone raccolto da Lorenzo Frigerio, che al nostro Congresso ha ricordato Santo, richiamando tutti noi a proseguire insieme quel percorso.
Dalle giornaliste e dei giornalisti Rai una risposta immediata, convinta: l’Usigrai crede in Libera Informazione.
Per continuare a illuminare i fatti, le realtà, le notizie che altri, a partire dalle mafie, vorrebbero nascondere, silenziare, oscurare.

Vittorio di Trapani
Segretario nazionale Usigrai

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