Omicidio Garofalo, Cassazione conferma ergastoli
Definitive le condanne per l’omicidio di Lea Garofalo, testimone di giustizia, vittima di ‘ndrangheta. La Cassazione ha confermato i quattro ergastoli – il suo ex compagno Carlo Cosco, Vito Cosco, Rosario Curcio e Massimo Sabatino – e la condanna a 25 anni per il pentito Carmine Venturino, emessi dalla Corte d’Assise d’Appello di Milano il 25 maggio 2013. Venturino, in particolare, è stato colui che, dal carcere, iniziò a collaborare con gli inquirenti facendo ritrovare i resti del cadavere di Lea Garofalo in un campo in Brianza. Durante l’udienza pubblica che si era svolta il 5 dicembre scorso, la Procura generale della Suprema Corte aveva sollecitato la conferma dei quattro ergastoli e della condanna a 25 anni per Venturino. La Corte si era riservata di decidere, fissando per oggi la lettura della sentenza.
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